Vittoria decisamente sofferta contro William Scull in quel di Riyadh. Prima fetta dei 400 milioni di dollari incassata.
Lo scorso febbraio, Canelo Alvarez ha firmato un contratto monster con il nuovo magnate della boxe, ovvero Turki Alalshik. Nella notte, all’Anb Arena di Riyadh, ha combattuto il primo dei cinque match concordati. Seppur con fatica, Canelo Alvarez si è imposto su William Scull.
Sconfiggendo l’ostico avversario cubano, il 34enne Canelo Alvarez è diventato, per la seconda volta in carriera, il campione undisputed dei pesi supermedi (Wba, Wbc, Wbo e Ibf). Tuttavia, non è apparso fluido e incisivo come ai bei tempi, tanto che ha vinto solo ai punti (verdetto unanime).
“Non mi piace affrontare questo tipo di lottatori. Sono venuti solo con l’idea di restare in piedi fino all’ultimo round. Ecco perché non mi piace affrontarli. Non sarà certamente così il prossimo incontro (contro Terence Crawford, 12 settembre). Detesto quel tipo di match. Si è mosso anche più di quanto pensassimo. Ma va bene. Abbiamo vinto. Siamo qui”, le parole dello stesso Canelo Alvarez riportate da ESPN.
Sebbene non abbia brillato, il pugile messicano ha portato a casa la sua prima, cospicua, fetta del suo contratto stipulato con Turki Alalshik. Ora dovrà vedersela con Terence Crawford, un pugile di tutt’altra levatura, desideroso di dimostrare di essere superiore a Canelo Alvarez.
