Il pugile 36enne era nello stato di Ogun per trascorrere qualche giorno di vacanza. Ferito ma cosciente, è stato trasportato in ospedale.
Due persone hanno perso la vita in un incidente stradale in Nigeria, sulla Lagos-Ibadan Expressway, che ha coinvolto anche il campione di pugliato Anthony Joshua, ferito ma cosciente come confermato dai media locali. Joshua, originario del Paese africano dove stava trascorrendo qualche giorno di vacanza, era il passeggero sul sedile posteriore di uno dei mezzi coinvolti nel sinistro. Secondo quanto riportato da ‘The Guardian-Nigeria News’, l’incidente si è verificato nei pressi di uno svincolo autostradale.
L’amministrazione dello stato di Ogun, dove è avvenuto il sinistro, ha espresso profonde condoglianze alle famiglie, agli amici e ai conoscenti delle vittime. Le autorità stanno indagando sulle cause che hanno portato al tragico incidente stradale, mentre i feriti sono stati trasportati verso gli ospedali più vicini. C’è il massimo riserbo, da parte delle autorità stesse, sulla struttura in cui è stato trasportato lo stesso Joshua per i controlli medici. Il pugile, al momento dell’impatto, era in macchina con altre tre persone e stava andando verso la città di Shagamu.
“I nostri pensieri vanno alle famiglie in lutto che hanno perso i loro cari in questo tragico incidente, una notizia che non esitiamo a definire devastante – si legge in un comunicato diffuso a poche ore dall’incidente dall’amministrazione statale del’Ogun -. Nel condividere questo momento di dolore, esprimiamo vicinanza a tutti i colpiti e auguriamo una pronta ripresa ai feriti. Ci auguriamo che le famiglie coinvolte possano trovare la forza necessaria per affrontare questa perdita irreparabile”.
Soltanto pochi giorni fa, Anthony Joshua era stato protagonista di un incontro di esibizione contro Jake Paul a Miami, un match piuttosto controverso dato che metteva di fronte un pluricampione del ring e uno youtuber che soltanto da pochi anni ha intrapreso l’attività pugilistica. Joshua aveva concluso l’incontro a suo favore con un KO alla sesta ripresa.
Il match, strutturato sulla distanza degli otto round da tre minuti ciascuno, aveva attirato diverse critiche da parte dei puristi, soprattutto per la differenza di peso fra i due (circa 53 chilogrammi) e per la spettacolarizzazione dell’evento portata all’estremo, tanto da mettere in palio un montepremi di 184 milioni di dollari.