Anche Carlo Calcagni al via della Big Half Marathon di Londra

Articolo di Luca Giorgetti

Il campione del mondo di atletica paralimpica correrà con orgoglio per le strade londinesi, rappresentando la Invictus Games Foundation

Londra è pronta ad ospitare uno degli eventi sportivi più inclusivi e vibranti dell’anno: la Big Half Marathon, una mezza maratona di circa 21 km, organizzata da London Marathon Events, con partenza accanto al celebre Tower Bridge e arrivo nei pressi del maestoso Cutty Sark a Greenwich. La corsa attraversa con energia e colore quattro distretti emblematici della città – Tower Hamlets, Southwark, Lewisham e Greenwich -, raccontando una Londra multiculturale e accogliente.

In un’edizione che promette di celebrare lo sport come ponte di legami umani, in griglia di partenza scenderà anche Carlo Calcagni, campione del mondo di atletica paralimpica categoria T72. Calcagni correrà con orgoglio, rappresentando la Invictus Games Foundation, l’organizzazione che ha ideato e supporta gli Invictus Games, un evento sportivo internazionale creato dal Principe Harry nel 2014 per i militari e veterani feriti, malati o infortunati a causa del loro servizio. L’evento usa lo sport come strumento di recupero fisico e psicologico, creando una comunità internazionale di supporto attraverso l’app “We Are Invictus”.

L’idea è stata del Principe Harry, che nel 2013 ha partecipato ai Warrior Games negli Stati Uniti e ha constatato l’impatto positivo dello sport sui militari feriti, decidendo di lanciare un evento simile nel Regno Unito. La parola “Invictus” deriva dal latino e significa “non vinto”, “invincibile”. L’evento dimostra la resilienza e la capacità di rialzarsi degli atleti che vi partecipano, indipendentemente dalle avversità ed ha come missione l’unione e la fratellanza tra persone ferite o mutilate nel servizio, per favorire la guarigione fisica e psicologica, incarnando lo spirito “Invictus”, di chi non è stato mai battuto.

Il Colonnello del Ruolo d’Onore Carlo Calcagni sarà in griglia d’onore, simbolo della sua forza, del suo impegno e del valore simbolico del suo gesto: esserci, essere visibili, essere fonte di ispirazione e speranza per chi vive solitudini difficili. Il messaggio è forte: l’unione fa la differenza.

Questo evento rappresenta anche un banco di prova idealmente propedeutico per Carlo, che il 25 settembre sarà in partenza, con la Nazionale Italiana FISPES, per i Campionati del Mondo di atletica paralimpica di Nuova Delhi, in India. Una sfida, nazionale ed internazionale, che riflette il suo impegno sportivo e umano.

Per Calcagni, partecipare alla Big Half Marathon non è solo una gara: è un messaggio. È rappresentare un progetto, quello della Invictus Games Foundation, che promuove la resilienza e la ripartenza, dopo traumi personali. È dimostrare che lo sport può essere veicolo di trasformazione sociale e visibilità. La sua partecipazione è una narrazione potente di speranza e comunità: mostra che chi affronta sfide può trovare forza nell’inclusione e nell’aiuto reciproco.

In sintesi, Carlo Calcagni sarà una delle figure più significative della Big Half Marathon 2025: un atleta d’élite, un simbolo di rinascita, un portatore di speranza.Con la Invictus Games Foundation nel cuore e gli occhi puntati verso Nuova Delhi, la sua presenza illuminerà le strade londinesi di un valore che va ben oltre il cronometraggio: è la vittoria umana perché sono proprio la sua esistenza e la sua resistenza ad ispirare tutti noi.

Laureato in Economia alla Bicocca di Milano, e specializzato col Master in Sport Business Management, collabora per Sportal.it scrivendo articoli di ogni sport dopo l'attenta analisi di dati, fonti e statistiche. In particolare, è appassionato di tennis, che pratica a livello agonistico, e calcio.

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