A 37 anni, Tatjana Maria trionfa al WTA 500 Queen's, un risultato che celebra la sua passione e resilienza nel tennis
La storia di Tatjana Maria al Queen’s Club si staglia come una meravigliosa eccezione. A 37 anni e 312 giorni, la tennista tedesca ha scritto una delle pagine più belle della stagione. Conquista il WTA 500 di Londra e diventando così la vincitrice più anziana su erba a questo livello. Un trionfo che va ben oltre il dato anagrafico, rappresentando il coronamento di una carriera costruita con sacrificio, intelligenza e una passione che non conosce età.
Partita dalle qualificazioni e reduce da una serie di sconfitte che avrebbero potuto minare la fiducia di chiunque, Maria ha sovvertito ogni pronostico con un tennis d’altri tempi. Nessun colpo in top spin, ma rovesci slice, variazioni di ritmo e un gioco di volo raffinato che ha messo in difficoltà avversarie molto più giovani e potenti. In un’epoca in cui la potenza sembra regnare sovrana, la tedesca ha dimostrato come la strategia e la varietà possano ancora fare la differenza, soprattutto sui prati londinesi.
Il percorso di Maria al Queen’s è stato straordinario. Dopo aver superato le qualificazioni, ha eliminato Leylah Fernandez, Karolina Muchova, Elena Rybakina e Madison Keys. Tutte giocatrici di altissimo livello, comprese due campionesse Slam. In finale ha dominato Amanda Anisimova con un netto 6-3, 6-4. Ha imposto fin dall’inizio il suo ritmo e chiudendo il match con numeri impressionanti. 7 ace, quasi il 70% di prime in campo e il 66% di punti vinti sulla prima.
Oltre al successo tecnico, il trionfo di Tatjana Maria rappresenta anche una bellissima storia personale. Madre e atleta, ha scelto di vivere il tennis insieme alla sua famiglia, trasformando ogni torneo in un’avventura condivisa. Il Queen’s Club, che tornava ad ospitare il circuito femminile dopo ben 52 anni, ha così trovato nella tedesca la sua regina perfetta. Capace di regalare al pubblico una delle favole più belle della stagione tennistica.
