Una schiarita per Messina ct a Torino

Cronache dalla NBA.

Iniziamo con due news riguardanti gli italiani. Il fatto che i Nets abbiano cancellato la loro partecipazione alla Summer League di Orlando dal 2 all’8 luglio sembra di quelle che non fregano a nessuno. Invece, se pensiamo che in quella data si gioca il torneo preolimpico di Torino, potrebbe essere il segnale  che Ettore Messina, coach in fieri dei Nets, ha ottenuto la deroga per allenare la nazionale azzurra. Alla Fip nelle ultime ore erano davvero molto preoccupati per la notizia riguardante il futuro incarico di Messina, per ora  forse coperta per il rispetto delle regole  e delle persone. Se è così, un altro punto nel prestigio del CT.

Confermato che Bargnani  non torna in Italia essendo in attesa di una possibile chiamata da una squadra fra le 16 dei playoff. Per cogliere questa possibilità, infatti, come nel caso di Joe Johnson, ha trattato la sua uscita entro il 1° marzo, data oltre alla quale se non sei “waived” (rilasciato) la tua stagione è finita

A Toronto, dove sperava di giocare l’All Star Game, Damien Lillard tocca per la seconda volta i 50 punti  (tirando alla Curry…) anche se non bastano per far vincere Portland che  tiene il 7° posto all’Ovest.

A Cleveland invece niente da fare, invece, per Washington che spera ancora di rigiocare i playoff. Ty Lue, il coach che ha preso il posto di David Blatt, ragiona come nella favola della volpe e l’uva affermando che la squadra sta giocando in funzione dei playoff. Partita vera di Lebron che però non ha le cifre e l’impatto dello scorso anno. In quintetto il russo Mozgov ha preso il posto di Love acciaccato, segnando 14 punti.

Vittorie in trasferta per Miami a Filadelfia (19 punti e 19 rimbalzi per il molleggiato Whiteside che si prepara a firmare un contratto multimilionario), dei Nets a Denver (cresce il croato Bojan Bogdanovic liberato dalla presenza di Joe Johnson e Bargnani: importante i  suoi due liberi nel finale) e degli Hawks coi Lakers senza Kobe Bryant e arrivati a stento a…77 punti e senza nessun canestro (0/5 0/3 da 3)  in 21 minuti di Metta World Peace al quale per la sua “storia” è stato regalato lo stipendio sicuro per un anno e la promessa di un posto nello staff tecnico (se Byron Scott resisterà alle critiche..).

D’Angelo Russell coperto di lodi come la nuova star dopo aver segnato 63 punti in due gare nei giorni scorsi ha deluso, vedremo se adesso i Lakers avranno un sussulto nel derby casalingo con i Warriors frenando la loro corsa al record dei Bulls (72 vittorie stagionali). Gli Hawks hanno trovato in Humpries passao nel giro di poche settimane da Oklahoma a Phoenix ad Atlanta un rinforzo importante. La peggior squadra del momento, i Suns, ha vinto di 18 a Orlando  e conoscendo il carattere di Skiles i muri dello spogliatoio avranno tremato per un’intemerata delle sue. Confermato in quintetto il croato Hezonja.

Il giovane greco-nigeriano Giannis Antetokounmpo ha sfiorato per un solo rimbalzo la sua tripla stagionale nel sucesso dei Bucks con Minnesota: sarà lui la principale  star del preolimpico se deciderà di giocare con la nazionale ellenica: non c’è ancora il  sì ufficiale.

Francesi al top: 31 punti per Nicolas Batum acquisto indovinatissimo di Charlotte lanciata verso i playoff dopo anni deludenti e 18 rimbalzi per Rudy Gobert, il miglior centro europeo come tecnica del futuro.

Ridotte al lumicino le speranze di agganciare l’8° posto (e i playoff) all’Ovest per le squadre dei due italiani prendendo come riferimento i Rockets (30/31): i Kings (25/35) con 22 partite davanti hanno 5 vittorie in meno e 4 sconfitte in più; Denver (24-38) che deve rinunciare per un mese a Gallinari ha  perso in casa venerdì notte coi Nets per un tap in di Lopez a 4″ dal termine, con 20 partite davanti è  ancora più lontana: 6 vittorie in meno e 7 sconfitte in più. Coach Malone conferma: “Se siamo fuori quando mancano 15 giornate  vediamo cosa fanno fare i nostri giovani”. Questo significa che Gallinari potrebbe anche non tornare in campo.

Per il mercato, i Rockets hanno mandato  Montrzell Harrell (forward) e KJ McDaniels (small forward) in D-League Rio Grande Valley). Nelle ultime partite Tom Thibodeau ha seguito in trasferta i Kings intrattenendo per ore con George Karl  il quale ha commentato ironicamente: “Lui è interessato al  nostro attacco e noi alla sua difesa” . Probabile che per rispetto della grande carriera di Karl, i Kings gli abbiano risparmiato la mortificazione del licenziamento e quindi Belinelli ritrovi la prossima stagione l’allenatore che l’ha portato ai Bulls il suo trampolino di lancio per conquistare un posto negli Spurs e vincere il titolo”.

 SKY SPORT TV –    Cavaliers-Wizard in differita domenica ore 16 su SS 2 HD

RISULTATI venerdì 4 marzo – CHARLOTTE-Indiana  108-101 (33 K.Walker 10a, 31 N.Batum 7r 4a; 35 P.George); Orlando-PHOENIX 84102 (19 E.Payton 11r, 15 N.Vuevic 12r, 12 M.Hezonja; 31 A.Len 15r); Filadelfia-MIAMI 102-112 (26 I.Smith 8r 5a; 19 H.Whteside 19r); BOSTON-New York 105-104 (32 I.Thomas 3r 8a; 30 C.Anthony 7r); TORONTO-Portland 117-115 (38 D.DeRozan, 28 K.Lowry; 50 D.Lillard 16/28  6/13 da3 tl12/13 3r 5a 4pe, 24 CJ McCollum 4/5 da3); CLEVELND-Washington 100-83 (21 K.Irving 3/6 da3, 19 L.James 13r 7a; 17 J.Wall 7a, 10 M.Gortat 9r); MEMPHIS-Utah 94-88 (25 Z.Randolph 8r; 1 R.Gobert 18r); MILWAUKEE-Minnesota 116-101 (32 K.Middleton 8/9 da3, 27 G.Antetokounmpo 9r 12a 21 KA Towns 7r); Denver-BROOKLYN 120-121 (25 E.Mudiay 6r 7a; 21 M.Brown 8r 7a, 20 B.Lopez, 17 Boj.Bogdanovic 3/6 da3); LA Lakers-ATLANTA 77106 (16 J.Randle 10r, 7 D.Russel, assente K.Bryant; 16 D.Schroder 15 K.Krver 5r.

A cura di ENRICO CAMPANA

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