Coppa Europa, da Obereggen si guarda a Pechino

Obereggen si prepara

Il primo slalom di Coppa Europa di questa stagione olimpica si svolgerà a Obereggen, cuore del comprensorio dolomitico del Latemar (ad appena 20 minuti da Bolzano). Mercoledì 15 dicembre saranno alla partenza numerosi atleti di Coppa del Mondo reduci dal primo slalom iridato in Val d’Isere (12 dicembre), a partire da molti azzurri tra cui la probabile presenza della grande speranza Vinatzer, quarto lo scorso anno nello slalom mondiale di Cortina. La gara di Coppa Europa più antica, prima edizione nel 1983, è organizzata dal comitato presieduto da Eduard Pichler, e formato da ASE Catinaccio, SC Ega, scuola sci Obereggen e società impianti Obereggen Latemar Spa che svolge da sempre un lavoro meticoloso. Numerosi atleti, che di solito gareggiano in Coppa del Mondo, si cimenteranno sull’impegnativa pista Maierl con la sua pendenza massima del 55 per cento. Una pendenza da “Coppa del Mondo2 come l’ha definita l’ex campione di sci Max Blardone e commentatore Rai nella telecronaca del 2019 affiancando il giornalista Rai Davide Labate. Il tutto per affinare la preparazione in vista degli appuntamenti iridati in Alta Badia (gigante il 19 e 20 dicembre) e soprattutto lo storico slalom di Madonna di Campiglio (22 dicembre). Lo slalom di Obereggen sarà trasmesso in differita da Rai Sport venerdì, 17 dicembre alle ore 13, subito dopo il supergigante di Coppa del Mondo in Val Gardena.

IL BUON AUSPICIO. Chi fa bene a Obereggen, di solito si carica di fiducia per l’intera stagione. L’esempio da citare in una stagione olimpica come questa è Giuliano Razzoli che poche settimane dopo il suo trionfo a Obereggen nel 2009 vinse l’oro olimpico in slalom. Il campione olimpico di slalom in carica, titolo vinto sulle piste di di Pyeongchang in Corea del Sud è l’ex sciatore svedese Andre Myhrer, autentico “mister Obereggen”, trionfatore sulla pista Oberholz dove lo slalom si è svolto fino anel 2004, 2005, 2007 e 2010). Dietro di lui alle Olimpiadi di Pyeongchang si piazzò lo svizzero Ramon Zenhaeusern, ospite abituale a Obereggen, un secondo (2015) e quarto (2017) mentre il bronzo olimpico andò a Michael Matt che proprio a Obereggen debuttò in Coppa Europa nel 2011 e 18 anni.

I GRANDI NOMI. Prima o poi a Obereggen vengono tutti, da giovani promesse affamate o atleti di Coppa del Mondo affermati in cerca di una gara impegnativa: il campionissimo Alberto Tomba, Alexis Pinturault vincitore della classifica generale di Coppa del Mondo della scorsa stagione ad Obereggen nel 2008, 2009 e 2010; Marcel Hirscher, vincitore di 8 Coppe del Mondo, sette titoli mondiali e due titoli olimpici, nel 2007 sulla pista Oberholz, allora 18enne, arrivò terzo.

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