
L'ex pilota e membro Dorna ha commentato i fatti del Gran Premio di Silverstone.
“Io ero in pista per capire le condizioni del tracciato, sono stato chiamato per andare in IRTA, ma non sapevo se fossero stati convocati i piloti. Uno con l’altro si sono sentiti e hanno creato questa riunione. L’errore è stato quello di non ascoltarli tutti per poi prendere la decisione tutti insieme. Tutti erano d’accordo ma un errore c’è stato, IRTA doveva prendersi la responsabilità e chiamare tutti i piloti”.
Così ha spiegato la scelta di annullare il Gran Premio di Silverstone di ieri l’ex pilota e membro Dorna Loris Capirossi nel corso del suo intervento ai microfoni di “Tutti Convocati”.
Sulla decisione di non recuperare la corsa l’ex ducatista si è espresso così: “Ieri si è parlato di recuperare il Gran Premio oggi quando le condizioni meteo sarebbero state decisamente migliori di quelle di ieri, è stata fatta una riunione con tutti i Team, compresi qualche team di Moto2 e Moto3 per capire le loro intenzioni, le loro idee. Abbiamo lasciato a tutti 20 minuti per pensarci vista la grande indecisione, una buona parte non era assolutamente d’accordo nel recuperare la gara il giorno dopo”.
“Noi eravamo in contatto in tempo reale con i meteorologi, quindi abbiamo seguito quello che ci hanno detto loro. Effettivamente verso le 13:30 la pioggia era diminuita, ma le condizioni non erano accettabili. Il meteo diceva che dalle 16 in poi la pioggia sarebbe diminuita, ma poi è stata presa una decisione nella riunione dei piloti ed è stato deciso quello che tutti sappiamo. Situazione che spiace soprattutto nei confronti dei tifosi, della gente che è stata ore sotto la pioggia; però quando ci sono situazioni eccezionali come questa non era un problema che noi o i piloti non hanno voluto correre perché fossero arrabbiati, ma per motivi di sicurezza”.