VR46, Celestino Vietti non si dà pace

Il leader del Mondiale di Moto2 Vietti costretto al ritiro al Mugello

Il centauro del team Mooney VR46 Celestino Vietti non nasconde il suo rammarico per il suo ritiro nel Gran Premio d’Italia di Moto2 al Mugello, dovuto a problemi meccanici della sua moto: “Improvvisamente è successo qualcosa alla moto, penso un problema meccanico e sono stato costretto al ritiro. Un vero peccato, i ragazzi hanno fatto un gran lavoro e potevamo fare un bel risultato davanti al pubblico di casa”.

Vietti, ancora leader del Mondiale ma in coabitazione con Ogura, ha analizzato così la sua corsa prima dello stop: “Non sono partito benissimo, ma ho cercato di prendere il ritmo e di recuperare. Le sensazioni erano buone, ho ripreso contatto con il gruppo di testa e ho cercato di rimanere con Roberts per il podio. Ho fatto un paio di giri dietro di lui, ma la gomma davanti si è surriscaldata molto e ho preferito non rischiare e rimanere più distaccato. Poi il ritiro”.

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