F1, Christian Horner polemizza sul calendario

Pensa che gli organizzatori arriverebbero a 35 gare

Il calendario del Mondiale di Formula 1 è una questione delicata per tutti. Quest’anno, in piena pandemia, ci saranno alla fine 22 gare in giro per il mondo compresa la novità Arabia Saudita. E nel 2022 saranno addirittura 23, con l’aggiunta di una corsa a Miami.

Per il team principal della Red Bull, Christian Horner, non si può però esagerare: “Sì, è un calendario estenuante. È come in qualsiasi sport, la voglia e la richiesta di Formula 1 è quella che è – ha detto a RacingNews365.com -. Bisogna però sempre cercare di trovare un equilibrio. Sono sicuro che potremmo arrivare 35 gare, se gli organizzatori lo volessero. Occorre il giusto mix per non avere poi bisogno di due squadre diverse. Bisogna avere un solo equipaggio per un’intera stagione”.

“È estenuante, impegnativo, in particolare in questi tempi di pandemia con il calendario che cambia e con la possibilità delle tre gare di fila. Occorre guardare alla logistica per esempio del tour che faremo a fine anno, tra Brasile, Messico e poi Medio Oriente – continua Horner -. È davvero dura, ma penso che il modo in cui tutte le squadre hanno affrontato la situazione sia stato fenomenale. E di certo non abbiamo ancora trovato persone che ci dicono di non volere andare a una gara”.

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