
C'è chi è a fine prestito e chi, invece, ha contratti lunghi e blindati. Molti gli incerti. Reijnders il più desiderato.
Conclusa, con tanto di dura contestazione, una stagione deludente, il Milan pensa già a come riorganizzarsi. C’è voglia di rivoluzione. La chiedono, a gran voce, i tifosi. Il primo passo sarà l’arrivo di un nuovo ds (Tare, salvo imprevisti) che avrà un compito sicuramente non facile.
Dovrà stravolgere la rosa, dopo aver scelto chi sarà a guidare il Milan del prossimo anno (tanti i nomi in gioco, anche quello di Conte ovviamente). A livello di giocatori, non sarà tanto facile operare in maniera saggia. Joao Felix, Abraham, Walker e Sottil sono a fine prestito e difficilmente si rivedranno in maglia rossonera. Addio certo anche per Florenzi (contratto in scadenza a fine giugno).
Poi tanti dubbi. Emerson Rojal e Musah non sono graditi al popolo rossonero ma hanno contratti lunghi (entrambi sino al giugno del 2028). Maignan e Theo Hernandez sono grandi punti interrogativi, così come Jovic. Tutti, di fatto, sono sacrificabili, a parte Reijnders che, invece, pare vicino ad una clamorosa cessione (il Manchester City sta spingendo per averlo).
Sicuramente dovranno essere prese delle decisioni difficili per cercare di invertire la rossa e presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con una squadra che possa puntare a far bene. I tifosi vorrebbero anche proprietà e dirigenza nuova ma la direzione presa è un’altra.