Il portiere francese sta tornando quello dei tempi d'oro ma a fine stagione a meno di colpi di scena se ne andrà a parametro zero
Mike Maignan, con le sue parate e in particolare quella sul rigore parato a Calhanoglu, è stato l’uomo decisivo nel derby vinto dal Milan con l’Inter domenica sera, per molti ancora di più dell’autore dell’1-0 Christian Pulisic.
Il portiere francese sta tornando quello dei tempi d’oro ma a fine stagione a meno di colpi di scena se ne andrà a parametro zero, lasciando il club rossonero con cui non ha ancora trovato un accordo per un rinnovo del contratto che sembra ormai sempre più lontano.
A Pressing Carlo Pellegatti ha riassunto così la situazione: “A Maignan, per il rinnovo, erano stati promessi 5 milioni di euro di ingaggio, ma lo scorso gennaio, in concomitanza del momento di flessione di forma del portiere, l’offerta è scesa a 4. Cos’è? Il Nasdaq con l’offerta che fluttua? Allora dopo il derby ne meritava 9…”.
“Maignan ovviamente non era d’accordo con la strategia del club, si è adombrato. A marzo in un nuovo colloquio gli era stato detto che a breve parlando con Cardinale si sarebbe cercato di sistemare tutto. Da lì però nessuno gli ha detto più niente. Ora giocatore ed entourage non vogliono più saperne niente del rinnovo”, ha concluso il giornalista di fede rossonera.