Diciannove anni, attaccante centrale brevilineo, tecnica sopraffina, ottima velocità e grande personalità
Il futuro di Endrick potrebbe essere bianconero. Stiamo parlando del giovanissimo talento brasiliano del Real Madrid. Diciannove anni, attaccante centrale brevilineo, tecnica sopraffina, ottima velocità e grande personalità.
Doveva essere uno dei simboli del nuovo Real dei giovani, ma per ora fatica a trovare spazio. La concorrenza in attacco è enorme e Xabi Alonso, almeno per il momento, non sembra considerarlo una priorità.
La situazione non è semplice: i pochi minuti in campo non gli permettono di mettersi in mostra e di conquistarsi un posto nel Brasile che andrà al prossimo Mondiale, un obiettivo che Endrick non vuole assolutamente perdere di vista. Ancelotti, che lo ha sempre stimato, gli ha fatto capire che per entrare nei piani della Seleção serve continuità, serve giocare.
Ecco allora l’idea: la Juventus starebbe pensando di chiedere al Real Madrid il giocatore, magari in prestito. Un’operazione che potrebbe accontentare tutti. Endrick avrebbe la possibilità di giocare con regolarità, il Real non vedrebbe svalutato un investimento da oltre 40 milioni e potrebbe riabbracciare il ragazzo a fine stagione (o quella successiva) con un’esperienza europea già sulle spalle.
Per la Juve, sarebbe un’occasione intrigante: un centravanti giovane, tecnico e con margini di crescita enormi, capace forse di dare finalmente una soluzione stabile al ruolo di numero 9. Ma dovrà muoversi in fretta, perché anche Marsiglia e Paris Saint-Germain sono pronti a farsi avanti, il primo per un prestito, il secondo per un acquisto definitivo.
