Articolo di Andrea Gussoni
Il nodo resta quello economico: le trattative proseguono, ma la distanza tra domanda e offerta è ancora ampia e la negoziazione fatica a decollare
Perdere Kenan Yildiz, oggi, sarebbe un bel problema per la Juventus. Eppure, quel rischio, sebbene non imminente, comincia a profilarsi all’orizzonte.
Il club bianconero e il giovane fuoriclasse turco hanno già trovato un accordo di massima per prolungare il contratto fino al 2030. Ma tra l’intesa di principio e la firma vera e propria c’è ancora strada da fare.
Il nodo resta quello economico: le trattative proseguono, ma la distanza tra domanda e offerta è ancora ampia e la negoziazione fatica a decollare.
Dall’Inghilterra, il Chelsea osserva con attenzione ed è pronto a muoversi in caso di stallo. Ecco perché il rinnovo assomiglia sempre più a una delicata partita a scacchi, dove ogni mossa va ponderata con estrema attenzione.