Edin Dzeko svela cosa è successo con José Mourinho

“La scorsa estate è stata la prima in cui ho detto: ‘Non andrò via’, ma poi…”

Protagonista di una stagione altamente positiva, Edin Dzeko è uno dei punti di riferimento del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. Tanto per comprendere al meglio l’importanza del bosniaco nello scacchiere tattico dell’Inter, anche per il big match di sabato contro il Napoli il ballottaggio riguarda gli altri due: Lautaro Martinez ed Alexis Sanchez. Dzeko non è in dicussione: il nuovo totem nerazzurro ha raccontato la sua ‘nuova vita’ alla Pinetina non tralasciando un gustoso retroscena su un altro allenatore che lo aveva messo al centro del progetto: quel José Mourinho affrontato e battuto qualche giorno fa nei quarti di finale di Coppa Italia.

“Lavoro come mai fatto prima. Prima e dopo l’allenamento, faccio un lavoro per prevenire eventuali infortuni, è importantissimo. Mangiare salto è fondamentale, so che ho quasi 36 anni e devo prevenire eventuali infortuni. Ho avuto un nutrizionista a Roma e lo stesso ce l’ho all’Inter. Abbiamo bisogno di queste figure, perchè giochiamo ogni 3 giorni e dobbiamo riposarci”, ha esordito l’attaccante.

“Nessuno si aspettava di vedere l’Inter nella posizione in cui è adesso ma non avevo alcun timore. Conosco le mie qualità e ci sono grandi giocatori qui. Stiamo andando bene. Speriamo di continuare così, abbiamo vinto la Supercoppa dopo 10 anni. Siamo arrivati agli ottavi di Champions dopo 10 anni. Siamo ancora primi e vogliamo rimanerci, dobbiamo continuare così”.

Infine, un tuffo nel passato, nelle vicende che portarono al suo passaggio all’Inter dopo l’addio di Romelu Lukaku: “La scorsa estate è stata la prima in cui ho detto: ‘Non andrò via’. L’anno scorso c’era stato qualcosa con la Juventus, due anni fa con l’Inter era quasi fatta. Non mi aspettavo di lasciare Roma dopo l’arrivo di Mourinho. Ho parlato con lui quando è arrivato, sapendo che avevo un anno di contratto. Il suo arrivo a Roma era un grande onore. Gli ho detto: ‘Sono qui e darò tutto per te e per il club. Ma, visto che è il mio ultimo anno da contratto, se arrivasse qualcosa potremmo valutarlo?’. Nei giorni successivi la Roma ha preso Abraham e l’Inter a quel punto si è fatta avanti…”, ha concluso il bosniaco nella sua intervista rilasciata al Daily Mail.

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