La clausola di risoluzione di Victor Osimhen sembra essere scaduta senza che il Galatasaray presentasse al Napoli l'attesa offerta.
Calciomercato Napoli: l’addio di Victor Osimhen e il suo passaggio definitivo al Galatasaray non sembrano essersi compiuti. Almeno per il momento. Giovedì 10 luglio sembrava poter essere il giorno decisivo per il ritorno in Turchia del centravanti che nemmeno vuole prendere parte al ritiro degli azzurri. Al momento, però, tutto tace.
Proprio giovedì era il giorno fissato per la scadenza della clausola di risoluzione del contratto di Osimhen, valida solo per l’estero e pagabile in un unico assegno da 75 milioni di euro. Cifre molto importanti, che però il Galatasaray sembrava disposto a sobbarcarsi. Almeno sulla base degli sviluppi dei giorni precedenti.
Già mercoledì si era infatti consumato l’arrivo a Napoli della dirigenza del Galatasaray, con l’obiettivo di rinegoziare con il club partenopeo i termini dell’operazione. Si era parlato della volontà dei turchi di pagare comunque Osimhen la prevista cifra di 75 milioni, chiedendo però di poterla rateizzare in più tranche. Una possibilità che non sembra al momento essersi concretizzata.
Resta a questo punto tutto da definire il futuro di Osimhen, che in ogni caso il Napoli vuole vendere anche appurata la ferma volontà del giocatore di non indossare più la maglia azzurra. In prima linea resta il Galatasaray, che a questo punto potrebbe puntare a strappare un accordo più vantaggioso. Ormai definitivamente defilato l’Al Hilal, sullo sfondo resta la Juventus. Che da tempo non sta più trattando lo storico pallino di Cristiano Giuntoli, va detto, ma con prospettive che potrebbero cambiare nel caso in cui alla fine dovesse davvero concretizzarsi l’addio di Dusan Vlahovic.
