I giallorossi sono alla disperata ricerca di un elemento offensivo per puntellare l'attacco di Gian Piero Gasperini.
Le difficoltà realizzative della Roma in questa prima parte di stagione sono sotto gli occhi di tutti: in campionato la squadra capitolina ha segnato 15 gol, nessuna squadra nelle prime 13 posizioni ha fatto peggio. Gian Piero Gasperini è disperato: per Artem Dovbyk la porta sembra stregata e con Evan Ferguson ci sono diversi problemi legati non solo ai numeri. Come evidenziato più volte in conferenza stampa dall’allenatore, il centravanti irlandese pare che non si sia ambientato totalmente a Roma e che non si alleni con il giusto spirito, fattore imprescindibile per Gian Piero Gasperini. I giallorossi sono quindi alla ricerca di un nuovo elemento per l’attacco.
Il primo obiettivo dei capitolini è Joshua Zirkzee, deluso dalla sua esperienza al Manchester United e deciso a ritrovare gol e sorrisi per convincere Ronald Koeman a puntare su di lui per i prossimi Mondiali. La situazione, però, non è facile: i Red Devils hanno speso 43 milioni di euro per acquistarlo e sono disposti a cederlo solo in prestito con obbligo di riscatto o subito a titolo definitivo, opzioni poco appetibili per la Roma. Gli inglesi, inoltre, non sono neanche così sicuri di venderlo: il rendimento non è ottimo ma Ruben Amorim perderà diversi elementi per la Coppa d’Africa. Nelle ultime ore, dunque, la Roma ha iniziato a valutare l’opzione Albert Gudmundsson.
Reduce da una prima parte di stagione molto negativa con la Fiorentina, l’islandese potrebbe accettare il trasferimento a gennaio per dare subito una svolta a questa complicatissima annata. Il piano della Roma prevede di ingaggiarlo in prestito con opzione di riscatto e il suo approdo nella Capitale sarebbe possibile solo se i giallorossi riuscissero a chiudere anche per un centravanti puro con grandi qualità fisiche. Nonostante la recente doppietta contro il Celtic, è molto probabile che la Roma rispedisca al Brighton Evan Ferguson: il campione e Gasperini non hanno trovato il giusto feeling e l’attaccante potrebbe concludere la sua esperienza italiana dopo appena 6 mesi.
Nel mirino della Roma c’è anche Giacomo Raspadori, chiuso all’Atletico Madrid e preoccupato per lo scarso minutaggio che gli sta concedendo il Cholo Simeone: il frizzante centravanti ex Napoli sperava di giocare di più con i Colchoneros ma la concorrenza è troppa. Davanti a lui ci sono Julián Alvarez, Alexander Sørloth e Antoine Griezmann.
Finora ha collezionato appena 309 minuti spalmati su 12 presenze tra Liga e Champions League. Diego Simeone continua a dire che Raspadori si allena benissimo e che si tratta solo di una questione di tempo ma il calciatore sta perdendo la fiducia e potrebbe convincersi a tornare in Italia dopo appena 6 mesi dal suo trasferimento in Spagna.