Mercato Inter: tra rinnovo e ritiro, tutti i dubbi di Henrikh Mkhitaryan

Articolo di Marco Enzo Venturini

A fine campionato avrà 37 anni, così Henrikh Mkhitaryan analizza tutte le opzioni che potrebbero confermarlo o meno all'Inter.

Calciomercato Inter: Henrikh Mkhitaryan si prenderà ancora qualche mese prima di definire il suo futuro. Lo ha dichiarato lo stesso centrocampista nerazzurro, ammettendo che l’idea del ritiro dal calcio a fine stagione non è al momento da escludere. Solo a campionato finito, però, deciderà il da farsi. E le opzioni prevedono anche un rinnovo con il club meneghino, che potrebbe anche avere una durata superiore a un anno.

“Già in passato l’ho detto, e lo confermo oggi. In campo voglio sempre dare il massimo. Per questo motivo a fine anno farò le mie valutazioni. Se si stabilirà che sono ancora in grado di dare qualcosa all’Inter, allora giocherò ancora. A quel punto prolungherò il mio contratto di una stagione, magari anche due. Se così non dovesse essere, mi ritirerò. E lo farò senza rimpianti, dato che avrò 37 anni e ho già giocato tanto”, ha dichiarato Mkhitaryan in occasione della presentazione del suo libro biografico “La mia vita sempre al centro”.

Mkhitaryan ha anche parlato della sua recente parabola all’Inter, compreso l’addio di Simone Inzaghi. “Lasciare andare un allenatore con cui hai lavorato per tre anni è sempre difficile – ha ammesso il centrocampista armeno -. Ci ha dato tantissimo, e in particolare ha dato tanto a me. Con lui in panchina ho potuto giocare sempre, aiutare la squadra e dare del mio meglio sapendo che l’allenatore si fidava di me”.

Nel frattempo, al posto di Inzaghi, all’Inter è arrivato Cristian Chivu. “Il fatto che sia difficile lasciare un allenatore con cui ti sei trovato bene non significa non avere fiducia verso chi l’ha sostituito. Il mister però è una persona diversa, dobbiamo lavorare sodo tutti i giorni e capire quello che ci chiede e che vuole da noi”, ha concluso Mkhitaryan.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

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