Alisha Lehmann al Como piace a tutti, anche alla Juventus

Dopo una sola stagione alla Juventus, il passaggio al Como: un trasferimento voluto da Alisha Lehmann, ma di cui tutti possono beneficiare.

Alisha Lehmann va al Como, dopo che la Juventus Women l’ha accolta per una sola stagione. L’attaccante svizzera si è costruita una grandissima notorietà in questi mesi, anche oltre le prestazioni sul campo come dimostrano i 17 milioni di follower che la seguono su Instagram. Il cambio di casacca è però dovuto al desiderio di ricavarsi anche uno spazio maggiore in campo.

Nelle ultime settimane Lehmann ha espresso alla Juventus la volontà di un ruolo più centrale in un progetto comunque ambizioso. Questo sarà il caso del Como Women, attivissimo sul calciomercato come la sua controparte maschile nonostante una proprietà diversa. Dietro alle lariane non ci sono infatti gli Hartono, ma il fondo americano Mercury/13.

La Juventus, raccolta la volontà di Lehmann, ha accettato di lasciarla partire dando assenso anche a Como come nuova destinazione. Il club bianconero in questo modo può anche pianificare la sua prossima stagione mettendo nel mirino un’ulteriore calciatrice straniera in più. Gli slot a disposizione dopo l’addio della svizzera verso Como diventano infatti tre in tutto. E dovrebbero essere ben presto riempiti con rinforzi di alto livello.

La stessa Alisha Lehmann ha però senz’altro voglia di incidere sul calcio femminile italiano più di quanto avvenuto fin qui a Torino. La sua unica stagione alla Juventus si è conclusa con soli 610 minuti giocati, due reti all’attivo e un assist realizzato. Poco per le sue ambizioni, che a questo punto dovrebbero trovare nuovo sfogo a Como.

La sensazione era che la Juventus Women volesse e potesse puntare maggiormente su di lei, come dimostrano i due gol rifilati allo Zurigo in una recente amichevole svolta a Vinovo. Qui Lehmann aveva celebrato l’impresa con un’esultanza “da pescatore” che aveva fatto il giro del web, non sufficiente però a rilanciare le sue quotazioni in bianconero. Per le prossime gioie bisognerà guardare a Como.

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