Vieri: “Icardi non si muove in campo”

Un’autobiografia intitolata “Chiamatemi Bomber”, e 142 reti in Serie A. Dall’alto di numeri inequivocabili, Bobo Vieri dà i voti agli attaccanti della Serie A, come sempre senza peli sulla lingua.
 
Intervistato dal “Corriere della Sera”, l’ex numero 32 dell’Inter non ha parole tenere per chi oggi occupa quello che fu il suo posto al centro dell’attacco nerazzurro:
 
“Icardi si muove troppo poco, è assente.. Deve giocare di più con la squadra e non andare subito in profondità. Al tempo stesso però i suoi compagni devono imparare a servirlo in velocità, altrimenti va fuori giri. Ma non è scarso: non si segnano 20 gol per caso in serie A. Diamogli tempo e non dimentichiamoci che prima del Mancio per lunghi anni l’Inter la lotta per lo scudetto se la sognava di notte”.
 
Il classico bastone e carota, mentre solo zuccherini arrivano per la Juventus: “È rientrata alla grande nel giro scudetto ed è la favorita grazie anche a Dybala che è un attaccante formidabile ed è subito entrato nella mentalità del club. Ma non potrà vincere sempre, per questo Napoli e Inter devono stare sul pezzo sino alla fine”.
 
Impossibile non parlare dell’attuale re dei cannonieri, quel Gonzalo Higuain che sembra avviato a battere parecchi record e del suo contraltare, Edin Dzeko, delusione del girone d’andata:
 
“Non ci assomigliamo, se non per la tendenza a ingrassare… – scherza Vieri – E’ il più forte del nostro campionato, uno dei migliori tre al mondo insieme a Lewandowski e Suarez.  Dzeko? Troppo facile dargli tutte le colpe. Deve essere servito con i cross, ma Spalletti rimetterà le cose a posto”.
 

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