Un’altra persona è morta nel tragico incidente stradale nel quale ha perso la vita il 35enne José Antonio Reyes, ex calciatore del Siviglia, attualmente in forza all’Extremadura. Insieme a lui è infatti deceduto un cugino, il 23enne Jonathan Reyes, che viaggiava sul sedile posteriore della Mercedes Brabus S550 condotta dall’atleta. In gravissime condizioni, con il 60% del corpo ustionato, è invece ricoverato un terzo cugino, Juan Manuel Calderón, che era sul sedile al fianco di José Antonio,
Il ‘Diario de Sevilla’ ha descritto la dinamica del sinistro, accaduto alle 11.45 del mattino di sabato. La macchina arrivava da Almendralejo e si stava dirigendo a Utrera quando è uscita di strada, è andata a sbattere contro dei blocchi di cemento e si è capottata più volte, prima di prendere fuoco. Juan Manuel Calderón è riuscito a uscire dall’abitacolo e ora lotta contro la morte: nulla da fare, invece, per i due congiunti, i cui corpi, stando a quanto riferito dal quotidiano andaluso, sarebbero carbonizzati.
Prima di Tottenham–Liverpool, la finale di Champions League giocata a Madrid, Reyes è stato ricordato con un minuto di silenzio.
