Il mister non parla, il suo vice ne spiega le scelte.
Simone Inzaghi resta senza voce dopo Inter–Empoli, come spiegato dallo stesso club al termine di un 2-0 meno semplice di quanto il semplice tabellino della partita possa suggerire. Per questo nel lunedì sera di San Siro a parlare è Massimiliano Farris, vice allenatore nerazzurro. E proprio lui affronta alcune decisioni del tecnico piacentino, a partire dalla riproposizione di Francesco Acerbi in campo dal primo minuto.
“L’ultima decisione spetta sempre al mister, e questo è chiaro – ha esordito Farris ai microfoni di ‘DAZN’ -. Acerbi era comunque rientrato, e noi abbiamo aspettato fino a quel momento per parlare dopo che ci ha assicurato di non aver pronunciato quella frase. Lo conosco dai tempi della Lazio, è un bravo ragazzo e non è razzista. L’episodio resta decisamente brutto, ma spero che presto torneremo a parlare solo di calcio”.
E parlando di calcio, c’è da commentare la nuova vittoria della capolista Inter contro l’Empoli. Così Farris: “Tutto sta funzionando molto bene, a partire dal lavoro di squadra. Il fatto che Dimarco abbia segnato ancora ci rende felici, Barella è tornato caricato dalla Nazionale, Lautaro Martinez era un po’ stanco ma si è messo a disposizione della squadra. Per lo scudetto abbiamo un bel vantaggio su chi insegue, ma al momento non basta. Vogliamo solo arrivarci”.
