
Il problema al polpaccio destro, conseguenza dell’elongazione rimediata in Coppa Italia contro il Bari lo scorso 17 agosto, non è ancora superato
Rafa Leao non sarà a disposizione domenica sera per Milan-Bologna. Il problema al polpaccio destro, conseguenza dell’elongazione rimediata in Coppa Italia contro il Bari lo scorso 17 agosto, non è ancora superato. Dopo un iniziale ottimismo durante la sosta, il Milan ha scelto la via della prudenza: martedì l’attaccante non è tornato ad allenarsi in gruppo e nemmeno oggi ci sarà.
Leao avverte ancora fastidio, e il riposo forzato durante gli impegni della nazionale portoghese non è bastato. I rossoneri monitoreranno la situazione nelle prossime 48 ore, ma le chance di vederlo in campo contro il Bologna sono praticamente nulle. L’obiettivo realistico è il rientro per la trasferta di Udine del 20 settembre.
L’inizio di stagione di Rafa è stato particolare. Allegri lo ha posto al centro del progetto tecnico e lo sta modellando in un ruolo nuovo: non più esterno largo a sinistra, ma centravanti moderno, pronto ad attaccare la porta sfruttando velocità e dribbling. I primi segnali sono incoraggianti: il gol di testa al Bari in Coppa Italia è un esempio da “vero numero 9”. La sua intesa con Pulisic appare promettente, e resta da capire se il Milan potrà davvero rinunciare a un centravanti classico. Affascinante, inoltre, la possibile combinazione con Nkunku: due giocatori rapidi, che amano partire dal centro-sinistra e puntare la porta.
E proprio su Christopher Nkunku ora si concentrano le attenzioni. Il francese sta accelerando per migliorare la condizione in vista del debutto ufficiale con il Milan. Qualche giorno fa aveva appena mezz’ora di autonomia, difficile quindi immaginarlo subito titolare contro il Bologna. Ma la volontà di esserci è forte, e almeno in questo caso Allegri potrà contare su un’alternativa concreta.