Dai titolari inamovibili alle riserve con poche presenze, il bilancio della stagione rossonero per rossonero
Maignan 9,5: Raccoglie la pesante eredità di Donnarumma ed è protagonista di una stagione eccezionale: pochissime le sbavature
Tatarusanu 6,5: Con Maignan infortunato in autunno, il romeno non lo fa rimpiangere: memorabile il rigore parato a Lautaro nel derby di andata
Tomori 8,5: Leader indiscusso della difesa rossonera. Preciso in marcatura, pericoloso anche nell'area avversaria in situazioni di palla ferma
Romagnoli 5,5: Meglio nella prima parte di stagione, poi si perde tra numerosi piccoli infortuni, che lo fanno precipitare nelle gerarchie difensive
Kalulu 7,5: Maignan a parte, è lui la grande sorpresa della stagione: difensore tuttofare, in continuo miglioramento. Non trema con Kjaer ko
Kjaer 7,5: Perno della difesa fino a dicembre, quando si rompe il legamento crociato: finché è stato in campo, è stato sempre fra i migliori
Gabbia 5,5: Chiamato in causa in situazioni emergenziali fa sempre il suo, pur con qualche sbavatura.
Theo Hernandez 9: Poche discussioni sul fatto che si tratti del miglior laterale della Serie A. Migliorato in fase difensiva, determinante in attacco
Ballo-Tourè 5,5: Essere la riserva di Theo non è facile, Pioli punta poco su di lui
Calabria 8: Che differenza con il terzino quasi impacciato degli esordi. Con Romagnoli fuori è capitano, e segna anche qualche gol importante
Florenzi 7: Accetta con professionalità il ruolo di comprimario, è importante nello spogliatoio e mette a segno un paio di reti significative
Tonali 9,5: Non è il nuovo Pirlo nè il nuovo Gattuso, è semplicemente Tonali. Tecnica, cuore e corsa, e il margine di miglioramento sembra ancora altissimo
Bennacer 7: Oltre a un paio di gol di pregevole fattura, della stagione dell'algerino resta la grande solidità a centrocampo
Bakayoko 5: Ombra del calciatore che aveva brillato nella stagione rossonera con Gattuso allenatore. Quasi mai titolare, quasi mai convincente
Kessié 8: Nonostante le beghe contrattuali e qualche attrito con i tifosi, l'ivoriano gioca sempre al massimo e onora la maglia fino all'ultimo
Krunic 6,5: Inizio in sordina, poco sotto la sufficienza. Si riscatta con ottime prestazioni nelle ultime settimane
Brahim Diaz 5,5: Apre la stagione con prestazioni brillanti in campionato e in Champions. In inverno, però, inizia a perdersi e non risale
Daniel Maldini 6: I tifosi ricorderanno il gol allo Spezia, storico per la dinastia Maldini. Da lì in poi, però, poco altro. A febbraio l'ultima presenza
Rafael Leao 9,5: E' vero, sbaglia qualche partita, ma i suoi gol e i suoi assist regalano al Milan punti pesanti anche in partite complicate
Rebic 6,5: Mezzo punto in più rispetto alla sufficienza per l'ottima prima parte di stagione. Problemi fisici ne condizionano la seconda
Saelemaekers 6: Come diversi compagni, meglio nella prima parte. Gioca bene quando c'è da tenere palla, così così quando bisogna finalizzare
Messias 6,5: Il brasiliano è affidabile e si guadagna un posto da titolare nel momento decisivo dell'anno
Castillejo 6: Appena 5 presenze, ma a livello di spogliatoio è importante. Picco stagionale i due assist a San Siro contro l'Hellas, a ottobre
Ibrahimovic 7,5: Trascinatore, in campo e fuori. Segna anche qualche gol pesante, nonostante il fisico non lo accompagni come prima
Giroud 8,5: La '9' non è più una maledizione grazie al francese, protagonista anche nell'ultima, decisiva giornata
Pioli 10: Da #PioliOut a una stagione da sogno, il tecnico parmigiano è capace di togliersi l'ultimo sassolino dalla scarpa