I nerazzurri e i rossoneri hanno pareggiato per 1-1 nel secondo anticipo della nona giornata di campionato
Un pareggio che non soddisfa nessuno: è terminato 1-1 il secondo anticipo della nona giornata di Serie A tra Atalanta e Milan. I rossoneri, avanti subito con Ricci, sono stati raggiunti da Lookman: il Diavolo, al terzo pareggio in quattro partite, sale a 18 punti a -3 dal Napoli capolista. La Dea incappa invece nel quinto pareggio consecutivo ed è sesta a 13 punti.
La partita si apre con il gol a freddo di Ricci, che già al 4′ trova il vantaggio per i rossoneri: sugli sviluppi di un corner, l’ex Torino si avventa su una corta respinta di Ahanor e da fuori area fa partire un tiro che si insacca in rete grazie alla deviazione decisiva di Ederson. La squadra di Juric prende in mano l’iniziativa ma al 20′ deve subire un’altra tegola, l’infortunio di capitan De Roon, sostituito da Brescianini. I padroni di casa alzano la pressione e sono pericolosi con Lookman e soprattutto Ahanor al 28′, che spara alto davanti a Maignan.
Al 34′ arriva il pareggio degli orobici: Pasalic trova in area Lookman che di sinistro mette la palla sotto l’incrocio dei pali trovando l’1-1. Per il nigeriano è il ritorno al gol dopo cinque mesi.
La ripresa si apre subito con una sorpresa, Nkunku al posto di Rafael Leao, deludente nei primi 45′. L’Atalanta sembra più in palla e crea altri pericoli con Bernasconi e l’ex De Ketelaere. Allegri decide di cambiare e toglie Gimenez, inserendo al suo posto Loftus-Cheek: proprio l’inglese ha due chance al 66′ e al 67′, ma la difesa dei bergamaschi si salva.
La stanchezza incide e nel finale i ritmi sono più bassi. L’Atalanta cerca con più insistenza il gol vittoria, e all’85’ crea un’altra grande occasione con Zappacosta, respinto da un ottimo intervento di Maignan, e poi con l’ex Musah, che viene chiuso da Gabbia.