
Il rammarico del tecnico della Viola dopo la sconfitta casalinga contro la Roma.
Dopo la sconfitta contro la Roma, peraltro con molta sfortuna per i legni colpiti e le occasioni mancate, la Fiorentina è sempre più giù nei bassifondi della classifica di Serie A, ma il tecnico Stefano Pioli non è preoccupato né per la squadra, che ha 3 punti dopo 6 partite, né per il suo futuro. Ecco le sue parole a fine partita.
“Abbiamo fatto la partita con grande generosità e la giusta qualità, compattezza. Ma i dettagli hanno fatto la differenza. Oggi dispiace per tutti. La prestazione c’è, il risultato no. Mi aspettavo un risultato diverso per quello che abbiamo creato. Quando vai in vantaggio in quel modo, alla fine la devi vincere”.
“Avevo detto ai ragazzi che la Roma è una squadra cinica e noi dovevamo essere come loro, invece abbiamo subito due gol dove la collaborazione non c’è stata. Non ci possiamo attaccare alla fortuna o alla sfortuna. La classifica la vediamo, è brutto aver perso ancora in casa”.
“Il problema non è il mio futuro, è trovare i risultati. Siamo tutti uniti, abbiamo un calendario tosto e pensiamo alle prossime sfide. Sono preoccupato per i risultati, per la poca attenzione ai dettagli. Sarei preoccupato se la squadra fosse timorosa e non lottasse. Oggi abbiamo avuto delle lacune e gli avversari ci hanno punito”.