Dopo tante polemiche e accuse, Spadafora, in una lunga intervista al Corriere della Sera, si pone in modo completamente diverso rispetto alla questione calcio: “Io il becchino del calcio italiano? Assolutamente no. Farò di tutto per ripartire”.
Il ministro dello sport avvisa il sistema calcio: “Anche il calcio però deve vivere una nuova stagione, autoriformarsi, pensare di rivedere il proprio sistema, capire se è in linea con quel che accade nel Paese, deve rigenerarsi”. Ci sarà, il prossimo 17 maggio, una riunione con gli altri ministri dello Sport per una visione “internazionale” della questione.