Pietro Vultaggio, giornalista MilanoReporter, ScrivoNapoli, BuongiornoSlovacchia, opinionista Sportal.it, dà i voti agli uomini di Di Francesco.
Olsen: 6 Anche in una serata tranquilla, dove non riprende gol dopo quasi un mese, riesce a far preoccupare i tifosi più apprensivi: con i piedi non ci sa fare, arrendiamoci Alisson non c’è più, bisogna farsene una ragione. Regaliamogli un mezzo punto in cambio di una promessa che si allenerà sui rilanci di piede?
Santon: 6.5 Se non ora quando? Schierato titolare nel suo ruolo, anche se contro l’ultima della classe, gioca con costanza e applicazione, visti gli ultimi tempi dei suoi compagni costituisce già questo un gran merito. Da registrare l’assist che rimarrà impresso a molti grazie a Pastore che di tacco mette la palla in rete.
Manolas: 6.5 Sicuro come sempre in mezz’ora marca Pinamonti costringendolo a giocare molto lontano da lui per toccare qualche palla utile. Esce durante l’intervallo per tirare il fiato dopo un mese da titolare.
Marcano: 6.5 Ordinaria amministrazione, qualche anticipo veramente eccellente, insomma nel suo ruolo non ci mostra quanto visto a Bologna tre giorni fa…
Fazio: 6 Non è la sua stagione finora… stasera l’unica volta che provano a superarlo risponde presente. Poi basta.
Kolarov: 7 Mezzo punto in più per il gol nel finale, risponde alla critiche per le recenti prestazioni con un po’ tenacia e tanta abnegazione. Non è però il serbo dello scorso anno… chissà che non abbia in serbo qualcosa contro la sua ex-squadra in vista del derby di sabato?
Nzonzi: 6 Opposto ad un centrocampo modesto, riesce a non deludere, ma neanche a primeggiare. Da un campione del mondo, seppur panchinaro, ci si aspetta tanto… di più.
De Rossi: 6 Senza infamia e senza lode, anche se dopo il primo pallone toccato e perso, qualcuno già mugugnava… tensione pre-derby o post-debalce di Bologna?
Luca Pellegrini: 6,5 Finalmente in campo, questo giovane esordiente, che un infortunio ha rimandato l’appuntamento con la Serie A solo a stasera, ma in una decina di minuti registra il suo nome come assist-man nel gol di Kolarov.
Under: 7.5 Ci eravamo lasciati a Bologna scrivendo che gli era mancato il guizzo vincente, ecco dopo pochissimi istanti dall’avvio è lui che sblocca la partita, servendo poi a El Shaarawy un delizioso assist-gol, per finire con una serpentina da antologia se non avesse segnato.
Pastore: 6.5 Secondo gol in giallorosso, ancora una volta di tacco, tocca il pallone con classe, ma non chiediamogli lavoro oscuro o di interdizione… il famoso primo pressing che faceva Radja, scordiamoci il passato.
Zaniolo 6.5: Dopo aver esordito in Champions League, giunge, finalmente, anche quello in campionato, una buona mezz’ora con un atteggiamento sicuro, senza subire alcuna pressione.
El Shaarawy 6: Un gol da non sbagliare grazie all’assist perfetto di Under, poi gioca con il contagocce… la testa e le gambe sono già al derby, forse troppo? Avrebbe potuto osare di più visto che difronte aveva l’ultima della classe…
Schick: 4.5 Assegnargli l’insufficienza in una gara vinta per 4-0 è impietoso, però tra sfortuna e demeriti il risultato non cambia: fallisce palle gol a ripetizione, anche in modo imbarazzante, collezionando anche stasera un pallone quasi verso lo stadio. Se segnasse il gol vittoria al derby si sbloccherà, ha bisogno “solo” di questo…
Di Francesco: 7 Ne butta nella mischia ben 7 di giocatori diversi rispetto Bologna, ma contro il Frosinone il coraggio delle scelte è facile metterlo sul campo. Sabato il derby sarà decisivo per la sua permanenza sulla panchina giallorossa?
