Napoli, Stanislav Lobotka spiega cosa è cambiato dopo la sosta

Articolo di Francesco Lucivero

Lo slovacco è stato uno dei protagonisti del ritorno al successo della squadra di Antonio Conte dopo la parentesi dedicata alle nazionali.

Arrivato con più dubbi che certezze alla sosta di novembre, il Napoli è rientrato con due vittorie dalla parentesi dedicata alle nazionali, conquistando prima il convincente successo contro l’Atalanta e poi il vittoria in Champions League contro il Qarabag, nonostante il rigore sbagliato da Hojlund sullo 0-0. A parlare di cosa è cambiato in casa azzurra è Stanislav Lobotka, che ai microfoni di Radio CRC ha spiegato i motivi del ritorno alla vittoria, alla vigilia della sfida al vertice in campionato in casa della Roma.

“Naturalmente non è stato un momento facile per noi prima della sosta – ha detto lo slovacco – ma crediamo in noi stessi, nel nostro modo di giocare e lavoriamo duramente. Sono felice ovviamente delle ultime due vittorie e siamo già concentrati sulla prossima partita. Stiamo giocando in un modo diverso rispetto a quanto fatto ad inizio stagione. È un lavoro diverso, soprattutto per le ali che hanno maggiore libertà per esprimere le proprie qualità. Neres, Noa Lang e Hojlund sono bravi nell’uno contro uno. Questo modulo è buono anche per i difensori: forse siamo più compatti quando giochiamo a tre, stiamo difendendo davvero bene e penso che dobbiamo continuare così”.

Il passaggio alla mediana a due non preoccupa, in prospettiva, il centrocampista classe 1994: “Onestamente per me non cambia molto, è cambiata la tattica perché abbiamo un difensore in più alle nostre spalle. Ma il gioco cambia in base alla squadra e all’approccio di ogni giocatore: dare il 100%, come si combatte l’uno per l’altro e come si mettono in campo le qualità di cui disponiamo. Ogni partita è diversa, ogni avversario è diverso: a volte provo a pressare uomo su uomo, altre volte cerco di creare spazio per gli altri compagni di squadra o cerco di aiutarli a costruire. Tutto quello che provo a fare in campo è per la squadra per vincere la partita” ha specificato ancora Lobotka, arrivato a Napoli nel gennaio 2020 e affermatosi, nel corso degli anni, fino a diventare uno degli uomini chiave di due Scudetti, quello del 2023 e quello del 2025.

Nato nel 1986, giornalista pubblicista e speaker radiofonico appassionato di comunicazione sportiva e culturale. Nell'ambito di collaborazioni con importanti editori italiani, oltre che di uffici stampa, realizza articoli, interviste e contenuti per web, radio, televisione e social media.

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