Morto lo sceicco che voleva la Roma

E’ morto lo ‘sceicco di Perugia’.

Al secolo: Adnan Adel Aref Qaddumi. I tifosi della Roma se lo ricorderanno bene: qualche anno fa tentò di acquistare alcune quote societarie dal pacchetto di proprietà di James Pallotta. Aveva addirittura firmato un preliminare, il discendente di una nobile famiglia giordana, e i capitolini erano assai fiduciosi che risolvesse le grane negli Stati Uniti e riuscisse a impadronirsi sui fondi di investimento a cui era legata la sua eredità.

Tuttavia tutto ciò non accadde e il contratto preliminare fu sciolto per scadenza dei termini. Non è tutto, perché Al Qaddumi evitò di fornire risposte chiare sul suo patrimonio e la documentazione presentata alla Consob fu giudicata “fuorviante e parziale”… e gli costò un’ammenda da 50mila euro per aver influito negativamente – con la sua azione – sulla quotazione in borsa della Roma.

Lo ‘sceicco’ si è spento a 58 anni, lasciando moglie e due figli, a causa delle complicanze sorte alla sua già difficile situazione cardiaca, provata dalle numerose operazioni per combattere un tumore di particolare gravità. Al momento della morte si trovava in macchina, nei pressi del capoluogo umbro in cui si trasferì a soli 20 anni e dove frequentò l’Università: è riuscito a chiamare al telefono un amico per metterlo in allerta, ma quando ha raggiunto il veicolo Al Qaddumi era già senza vita.

Articoli correlati