La candidatura di Giancarlo Abete alla presidenza della Figc è stata fatta “senza tenere minimamente conto della Lega Serie A, che è il motore economico di tutto il movimento”.
Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta all’Adnkronos la mossa di Lega dilettanti, Lega Pro, Assocalciatori e Associazione italiana arbitri che hanno deciso di candidare Abete alla presidenza della Figc per porre fine alla gestione commissariale di Roberto Fabbricini.
“Non do giudizi sulla persona, perché da parte mia sarebbe inelegante e fuori luogo, ma è il metodo che trovo molto sbagliato”, sottolinea il capo dello sport italiano riferendosi proprio al mancato coinvolgimento della Lega Serie A in questa decisione. Lo riporta l’Ansa.