Una girandola di emozioni, e una vittoria che arriva in pieno recupero.
Atalanta batte Milan a Bergamo, e prova a reinserirsi in una corsa alla Champions League che ora è più fitta che mai. Il 3-2 del Gewiss Stadium si consuma infatti al 95′ e permette ai nerazzurri di riportarsi momentaneamente a un solo punto da quel quarto posto occupato da Roma e Napoli. Decisivo Luis Muriel, dopo le due reti di Ademola Lookman a cui avevano risposto prima Olivier Giroud e poi Luka Jovic.
Il primo tempo appare favorevole all’Atalanta, che però conferma i recenti problemi di finalizzazione a dispetto delle occasioni create. Particolarmente voglioso di far bene appare De Ketelaere, che però crea e sciupa almeno tre nitide occasioni da gol: particolarmente grave la seconda, in cui spedisce il pallone alle stelle quando è solo a due metri dalla linea di porta. A segnare è quindi Lookman, che al 38′ libera un tiro sporcato da Tomori e batte Maignan. Il Milan però chiude il primo tempo sul pari, grazie al colpo di testa di Giroud su corner di Florenzi dopo addirittura tre minuto di recupero.
La ripresa, se possibile è ancora più scoppiettante: Giroud spaventa subito l’Atalanta, che però si crea poi pericolosa con Pasalic, Koopmeiners e Scalvini nel giro di un paio di minuti. Ancora una volta ad andare a segno è però ancora Lookman al 55′, stavolta ben servito da De Ketelaere. I nerazzurri potrebbero chiuderla, ma rischiano la seconda e definitiva beffa quando all’80’ Jovic deposita in rete un velenoso rasoterra di Pulisic. Sembra finita, ma al 95′ Muriel si inventa un tacco strepitoso su assist di Miranchuk e restituisce alla Dea il piacere della vittoria in campionato.
