La UEFA Nations League: il nuovo torneo delle nazionali

Nata con l’intento di ridurre sensibilmente le amichevoli tra le Nazionali che spesso vengono snobbate da squadre e grande pubblico, la Nations League è un vero e proprio torneo a cadenza biennale. Alla Nations League prendono parte tutte le 55 Nazioni europee: viene determinato un vincitore finale del torneo, oltre ad essere assegnati alcuni posti per gli Europei, già a partire dalla prossima edizione, quella del 2020. Le squadre sono divise in quattro Leghe (A, B, C, D), a loro volta formate da quattro Gruppi (1, 2, 3, 4). La suddivisione è stata fatta in base al ranking UEFA realizzato al termine delle partite di qualificazione a Russia 2018.

Come funziona

Vincitore finale ma anche promozioni e retrocessioni. Ovviamente nella Lega A non ci sono promozioni, così come nella Lega D sono escluse le retrocessioni. Tutte le formazioni disputano gare di andata e ritorno contro le squadre dei rispettivi gironi. Le vincitrici dei quattro Gruppi della prima Lega, di cui fa parte anche l’Italia (inserita nel girone con Polonia e Portogallo), sono impegnate nelle fasi finali di giugno 2019: è lì che si deciderà il vincitore della prima Nations League. Le squadre classificate come prime nei loro Gruppi ottengono la promozione nella Lega superiore (tranne ovviamente nel caso della A) o, di contro, condannate alla retrocessione in quella inferiore se negli ultimi slot (tranne nel caso della Lega D).

I posti agli Europei

Nel 2019 si disputeranno le gare di qualificazione vere e proprie per gli Europei 2020 (sorteggi il prossimo dicembre). La Nations League è importante perché determina il ranking (fondamentale per ottenere un buon sorteggio) ed assegna 4 dei 24 posti disponibili agli Europei. Ogni Lega mette a disposizione un posto per Euro 2020, assegnato attraverso i playoff ad eliminazione diretta (marzo 2020).

Le favorite

Come avviene sempre per questo tipo di manifestazioni, non c’è unanimità nel considerare le favorite. Ovviamente le protagoniste dello scorso Mondiale (Francia campione in carica, su tutte) sono in prima linea per conquistare il torneo. Nel corso della competizione assisteremo a conferme e sorprese, e come di conseguenza cambieranno i pronostici: a noi non resta altro che incitare gli Azzurri, per i quali la partenza è stata piuttosto deludente, e sperare in un riscatto del CT Mancini e dei suoi ragazzi.

Articoli correlati