Juventus, tracollo a Verona: Simeone affonda Allegri

I gialloblu piegano la squadra di Allegri grazie alla doppietta di Giovanni Simeone: quarto ko per i bianconeri in undici partite di campionato, un incubo per la Vecchia Signora.

Incredibile ma vero. Il Verona, con due perle di Simeone, per lui 8 reti, batte per 2-1 una mediocre Juventus al Bentegodi davanti a 22mila 314 spettatori. Riduttivo pensare che sia sempre e solo Dybala a togliere le castagne dal fuoco ai ragazzi di Allegri contro una squadra vera come quella di Tudor. Classifica: Juventus 15, Verona 15. Prossimo turno : Juventus-Fiorentina; Napoli-Verona.

Primo tempo. Gialloblù subito in palla, Lazovic sottomisura, Szczesny neutralizza. La Juve non sta a guardare: Dybala inventa sulla destra, centro basso, tacco di Arthur, salvano Gunter e Montipò. 10’: mischia in area bianconera, palla a Barak, diagonale, Szczesny para ma non trattiene, per Simeone, libero davanti all’estremo polacco, è un gioco da ragazzi realizzare l1 a 0 scaligero. Quattro minuti ed il Cholito fa impazzire il Bentegodi con una splendida parabola dal limite che si infila nell’angolo: 2 a 0. Reazione juventina: Dybala dal limite, palla a lato di poco. I tifosi bianconeri invitano i propri beniamini a tirare fuori gli attributi. E’ il solito ed unico Dybala a rendersi pericoloso ma la sua battuta se ne va a giocare con le stelle. Sull’esterno della rete finisce la conclusione di Alex Sandro su suggerimento di Morata. La Juve non molla, Dybala sfrutta una indecisione gialloblù, splendida parabola ma, come contro il Sassuolo, la palla si stampa sulla traversa.

Secondo tempo. Allegri non cambia, Tudor idem. Ed ovviamente si rivede solo Dybala: altra conclusione “a giro” fuori di poco. 10’: entrano Locatelli e Mckennie che impegna subito Montipò sottomisura. Cambi Hellas: ecco Sutalo e Ceccherini, due difensori. Allegri inserisce Bernardeschi e Kulusevski; Tudor inserisce Bessa. La Juve ci prova ma la retroguardia scaligera non si fa sorprendere, ripartendo in contropiede. Fino al 34 quando Mckennie da centro area fa partire un bolide imprendibile: 2-1. Tifosi bianconeri rinvigoriti. Morata se ne va sulla sinistra, diagonale a lato. Idem per la conclusione del neo entrato Kalinic. Ultimi 20 minuti di arrembaggio bianconero: Montipò è miracoloso su Dybala. Cinque di recupero, triplice fischio: Verona-Juventus 2-1.

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