
Grande attesa in vista del debutto della nuova Juventus di Ronaldo.
Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della partita contro il Chievo, prima gara di campionato. L’allenatore bianconero parla dell’addio di Marchisio: “Io personalmente devo ringraziare Claudio perché in quattro anni con me ha dimostrato di essere un grande giocatore, un grande uomo e un grande professionista, esempio per tutti i giocatori che sono arrivati alla Juventus. Claudio è da 25 anni alla Juve, abbiamo preso questa decisione condivisa con lui e ieri sera la società insieme a lui hanno risolto il rapporto, il contratto, e farà un’esperienza da un’altra parte
Il debutto di Ronaldo e l’equilibrio della squadra: “Nessun consiglio a CR7. Per lui sarà una novità e dovrà conoscere il campionato italiano. Domani riparte una nuova stagione e una nuova sfida. Sarà più difficile, perché abbiamo preso dei giocatori fortissimi, migliorando la rosa. Ma anche altre squadre come Inter, Milan, Roma, Napoli e Lazio si sono rinforzati. Dobbiamo subito mettere da parte il peridoo di eccitazione per l’arrivo di CR7 e ritornare con i piedi per terra. Troveremo un Chievo che ha voglia di fare un’impresa contro la strafavorita del campionato e la favorita della Champions. Dobbiamo calarci subito nella mentalità del campionato contro squadre che ci daranno battaglia più dell’anno scorso. Dobbiamo lavorare, tenere un profilo basso e vincere. Dobbiamo fare una gara di buona intensità con un buon approcio mentale. La prima partita è sempre un punto interrogativo. Sono curioso anche io di vedere la squadra giocare domani, per trovare i giusti equilibri”.
La Champions è un obiettivo dichiarato: “Da quando sono qui alla Juve è sempre l’anno della Champions, del campionato e della Coppa Italia. Tutti gli anni la Juve parte per vincere tutti i trofei della stagione. Per due volte ci siamo andati molto vicini a vincere tutto. Quest’anno l’obiettivo numero uno è passare il girone della Champions. Sono tutti eccitati per l’arrivo di Ronaldo, ma la realtà è quella del campo. Le motivazioni fanno la differenza. Si può essere la squadra più forte del mondo, ma senza la voglia di mettersi in discussione tutti i giorni, non si va da nessuna parte. Deve regnare l’equilibrio e dobbiamo arrivare a marzo restando in corsa per tutte le competizioni”.
La formazione in campo sabato: “Giocano Ronaldo sicuro, Chiellini, Pjanic, Cancelo e Alex Sandro. Per il resto devo vedere, soprattutto a centrocampo. Stanno comunque tutti bene e sono in condizione. Molto dipenderà anche da come andrà la partita. Chi è stato negli Usa ha più minutaggio nelle gambe”.