Il Verona frena la Lazio al Bentegodi
In un Bentegodi vestito a festa per il suo 60esimo compleanno, fu inaugurato il 15 dicembre 1963, la Lazio spreca una grande occasione, facendosi raggiungere dall’Hellas Verona. Finale: 1 a 1. Classifica: Lazio 21 punti, Hellas Verona 11- Prossimo turno: Lazio-Inter (domenica 17 dicembre ore 20,45), Fiorentina-Verona (domenica 17 dicembre ore 15).
Primo tempo. Lazio comanda in avvio sostenuta da quasi 3mila tifosi, gemellati con gli appassionati gialloblù, Hellas di rimessa. Al quarto d’ora nessun tiro in porta. La Lazio preme, passando in vantaggio al 22’ con l’ex Zaccagni, splendido quanto efficace tocco di tacco sottomisura: 0-1. Primo cambio biancazzurro: dentro Hysaj per Marusic. L’Hellas prova a reagire ma non va al di là di un paio di mischie in area avversaria. La Lazio controlla comodamente fino al termine del primo tempo.
Secondo tempo. Inizio di ripresa: dentro Lazovic nel Verona. Ma è sempre la Lazio a comandare, ad addormentare, accelerare il gioco mentre i veronesi vagano nel campo in cerca dell’idea vincente. Baroni gioca la carta Henry, finalizzatore del rocambolesco 3 a 3 di Udine. Non c’è nulla da fare: Lazio continua a comandare, non facendo avvicinare i gialloblù all’area di Provedel. Anderson non sfrutta un regalo della difesa Hellas. Emozioni latitano, per i biancazzurri nessun pericolo in vista quando sono passati 25 minuti. Immobile si “mangia” il 2 a 0 con una battuta fiacca, non certo da micidiale cannoniere qual è o quale era. 27’: Ngonge inventa un tiro all’incrocio opposto dalla sinistra, Provedel para come può, la palla balla in area, Henry ci arriva per primo ed insacca sottomisura: 1 a 1. Non passano due minuti che la Lazio passa in vantaggio: l’ex Casale realizza il 2 a 1 ma interviene il Var che giustamente annulla per un fallo del difensore laziale.
Si riparte dall’1 a 1. Un minuto più tardi Verona in 10: espulso Duda per doppia ammonizione. Lazio all’attacco, Verona costretto nella propria trequarti fino al termine. Luis Alberto da fuori, Montipò in angolo. 43’: il neoentrato Vecino si “mangia” il 2 a 1 sottomisura, calciando alle stelle. Cinque minuti di recupero, la Lazio non passa nonostante ci provi in tutte le maniere. Hellas barcolla ma non molla. Triplice fischio: Verona-Lazio 1-1.
