Genoa ko di misura: Alberto Gilardino spiega il calo nella ripresa

Le dichiarazioni di Alberto Gilardino dopo il ko con la Lazio

La gara che ha aperto la 33esima giornata di serie A fra Genoa e Lazio si è conclusa con un successo di misura per la squadra ospite, la quale ha trovato il gol vittoria al 67′ con Luis Alberto su assist di Kamada. Al termine dell’incontro, ai microfoni di “DAZN”, il tecnico dei rossoblù Alberto Gilardino ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi soffermandosi sul calo fisico avuto dalla sua squadra nel secondo tempo.

“Dobbiamo essere soddisfatti del nostro primo tempo. L’impostazione era quella giusta, forse con un po’ di lucidità in più potevamo passare in vantaggio. Abbiamo fatto al meglio entrambe le fasi. Nella ripresa sono calate le energie, aver giocato tre giorni fa può essere stato significativo e abbiamo accusato subito la stanchezza oltre che le qualità indiscusse della Lazio. C’è rammarico perchè ero convinto che potevamo metterli in difficoltà fino alla fine, ma non è stato così” ha esordito il tecnico dei rossoblù.

“Il dover affrontare squadre molto forti deve essere per noi un ulteriore stimolo per provare a concludere la stagione alla grande, affrontando al massimo una gara alla volta. Ci sono ancora tanti punti a disposizione e possiamo crescere ancora sotto molti aspetti. Questa sconfitta ci lascia l’amaro in bocca, poiché il primo tempo è stato positivo” ha aggiunto l’allenatore del Grifone.

“Ekuban ha giocato tre gare di fila post infortunio e non ha avuto il tempo di allenarsi con continuità. Ha corso, lottato, lavorato per la squadra. A fine primo tempo ha avuto una potenziale occasione tre contro uno, ma non l’ha sfruttata nel modo migliore. Lo stesso discorso vale per Retegui, il quale è reduce da un paio di settimane di inattività tra infortuni e squalifiche. Nel primo tempo è riuscito a creare delle situazioni pericolose, poi è calato come tutti nella ripresa” ha chiosato Alberto Gilardino in merito ai due attaccanti.

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