Il tecnico rossonero, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia, non ha ancora scelto l'attaccante titolare
Sergio Conceiçao ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna. “Peso e pressioni fanno parte del Milan – ha esordito -, li sentiamo ogni giorno. In un grande club sono cose normali, ma domani concentriamoci su cosa fare e sull’avversario. I primi tre mesi sono stati molto difficili ma non voglio ripetermi. Noi come uomini dipendiamo dai risultati”.
In attacco è ballottaggio tra Santiago Gimenez e Luka Jovic ma il tecnico rossonero non si è sbilanciato su chi partirà titolare con i rossoblù: “Non lo dico. Non l’ho detto nemmeno a loro. Anche loro hanno dubbi”.
Quindi ha aggiornato sulle condizioni di Rafael Leao: “Sta bene, è a disposizione. Anche loro però hanno ritrovato dei giocatori: Ndoye, Holm, Odgaard… Penso anche Ferguson giocherà. La squadra è sempre più importante di qualsiasi individualità”.
“Non voglio ridire tutte quelle scuse che i tifosi non vogliono ascoltare: loro vogliono i risultati. Siamo in un club storico, non dobbiamo pensare a molto alto se non a vincere questa Coppa Italia. Contro una squadra che ha fatto un campionato molto positivo e un allenatore abituato a questo tipo di partite. Il Bologna è molto competitivo”.
“Ho già affrontato tante partite da allenatore, lo faccio da 13 anni. Tutto l`ambiente ha voglia di vincere, l`adrenalina c`è sempre Nello sport non esiste la paura, ma la voglia di competere. Questo è lo spirito che ha chi vuole vincere” ha concluso Conceiçao.
