Lichtsteiner 4,5. In un palcoscenico di questo livello non ci si può permettere una distrazione come quella che lascia Arda Turan libero di colpire.
Arda Turan 7. Decisivo con la zampata che dà la vittoria ai Colchoneros. Una rete che potrebbe risultare decisiva nel prosieguo del girone.
Buffon 6. Serata in cui viene chiamato poche volte a intervenire, ma sull'unico vero tiro in porta (di Mandzukic) c'è. E sulla rete di Arda Turan non ha colpe.
Pogba 6,5. E' tra i migliori in campo della Juventus. Offre il meglio del suo repertorio, incluso uno splendido destro a giro da fuori area. Gli manca solo il gol.
Miranda 7. Il prototipo del difensore moderno. Forte, agile, tecnico, intelligente. Se gli attaccanti ospiti non hanno inciso buona parte del merito è sua.
Vidal 5. Vederlo così distratto, nervoso, poco convinto e soprattutto atleticamente in difficoltà immalinconisce. Alla Juventus serve il suo Guerriero, quello vero.
Juanfran 6,5. Bravo in fase di copertura come quando si tratta di tentare la sortita offensiva. Una prova decisamente positiva, con il punto esclamativo dell'assist a Turan.
Tevez 5,5. Sbloccatosi contro il Malmoe, non riesce a ripetersi in Spagna nonostante una volontà ferrea. Ma i difensori dell'Atletico gli impediscono di trovare i varchi giusti.
Bonucci 5,5. Fuori dai confini nazionali torna a steccare. Si becca subito un giallo che lo condiziona, è impreciso tanto in difesa quanto in fase di impostazione. Da rivedere.
Godin 7. Stavolta non punisce personalmente Buffon, ma dà ugualmente vita a una partita perfetta, soprattutto per quanto riguarda il gioco aereo. In difesa è insuperabile.
Caceres 5. Partita difficile per la difesa dei bianconeri (per una notte in verde acido). Male anche l'uruguagio, che rischia di regalare un rigore per un ingenuo intervento di braccio. Distratto.
Tiago 6. Forse la ricerca di una riscossa dopo la negativa esperienza italiana gli impedisce di giocare a mente libera. Sta di fatto che si limita al compitino e poco più.
Chiellini 6,5. Con i compagni di reparto che vanno in difficoltà il toscano dà vita a una prestazione gagliarda, da vero leader. La sua partita personale, contro Mandzukic, non l'ha certo persa.
Mandzukic 6. Lotta come un leone, costringe Buffon all'unica vera parata della partita e Bonucci a prendersi un cartellino giallo. Ma ci mette più lo spirito di sacrificio che la qualità.
Llorente 5. Si sta lentamente trasformando nel vero caso della Juventus di Allegri. Ancora una volta appare imballato a livello fisico, ma stavolta manca anche quel nerbo che da sempre lo caratterizza
