Bufera: falsa cittadinanza a calciatori brasiliani

Nuova bufera nel mondo del calcio.

Secondo quanto riporta l’Ansa, dietro compenso di denaro a circa 300 cittadini brasiliani, tra cui calciatori dei campionati italiano, francese e portoghese di massima serie, è stato consentito di ottenere la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, senza però avere i requisiti previsti dalla Legge e, inoltre, aggirando i vincoli di tesseramento previsti dalla normativa.

Il responsabile dell’Ufficio di Stato Civile di un Comune del Napoletano e il titolare di un’agenzia di pratiche amministrative di Terni sono stati messi agli arresti domiciliari. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsità ideologica favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

“Sono totalmente estraneo ai fatti e a disposizione per fornire tutta la documentazione necessaria a supporto della mia estraneità”, ha già fatto sapere sempre all’Ansa il giocatore del Palermo Bruno Henrique.

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