Bologna, Claudio Fenucci va giù piatto sullo stop al Decreto Crescita

Bologna, Claudio Fenucci è lapidario sullo stop al Decreto Crescita

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Radio TV Serie A”, l’Ad del Bologna, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla decisione del governo di stoppare il Decreto Crescita. In aggiunta, il classe 1960 si è espresso anche in merito alla prima parte di stagione dei rossoblù e sul futuro di Joshua Zirkzee e Thiago Motta, i quali potrebbero lasciare l’Emilia al termine della stagione.

“La mancata proroga del decreto crescita è incomprensibile; era un provvedimento che aveva ridato competitività al campionato italiano come dimostrano i risultati delle ultime competizioni europee, che sotto alcuni aspetti è già svantaggiato rispetto ai competitors europei. Questo decreto aveva un impatto limitato sulle finanze dello Stato e non ne avrà in futuro perché riadegueremo il budget in conseguenza della nuova fiscalità e questo porterà a cercare calciatori con minor rilevanza e competitività internazionale” ha esordito l’ad dei felsinei.

“In prospettiva ci sarà un peggioramento perché il campionato italiano perderà attrattività anche in termini di risorse e di ingressi nelle casse statali e il vantaggio fiscale relativo ai calciatori stranieri era intorno al 60% e non andava ad inficiare sul fatto di far giocare o meno i giocatori italiani e questo è un problema di percorso formativo e motivazionale” ha aggiunto il manager dei rossoblù.

“Il decreto incidera’ a breve termine sul mercato del Bologna perche’ i calciatori su cui avevamo puntato non rientravano nei benefici del decreto crescita di sgravi fiscali. Castro e’ uno dei due nomi che stanno circolando, ma ci sono altri nomi relativi al mercato che andrebbero a potenziare un gruppo del quale comunque siamo molto soddisfatti” ha proseguito il classe 1960.

In conclusione Claudio Fenucci si è soffermato sul percorso di crescita attuato dal Bologna nelle ultime stagioni e sul futuro di Joshua Zirkzee e Thiago Motta: “Stiamo facendo un percorso di crescita molto importante. Già dallo scorso anno abbiamo iniziato a lavorare in questa direzione proponendo un gioco offensivo, che ha prodotto un costante miglioramento delle prestazioni e dei risultati. Gli investimenti fatti sul mercato ci hanno dato la possibilità di avere una rosa più ampia e di poter ruotare i calciatori e tenere un livello alto.

Zirkzee è un giocatore dai mezzi tecnici eccezionali, ci colpì fin da subito per le giocate che era in grado di fare. E’ un ragazzo che è cresciuto molto. La nostra volontà è quella di tenerlo a gennaio, poi quello che succederà a giugno sarà una cosa che riguarderà noi e il Bayern. Per quanto riguarda Thiago Motta, come per Joshua, da parte nostra c’è la totale intenzione di tenerlo con noi per molto tempo. E’ un allenatore che sta facendo molto bene, ha caratteristiche uniche e i risultati e la qualità del gioco arrivano e si vedono”.

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