Allegri: “Londra non diventi un’ossessione”

Terza finale su tre di Coppa Italia per Max Allegri sulla panchina della Juventus.
Il 9 maggio i bianconeri proveranno a centrare lo storico poker di titoli consecutivi dopo aver avuto la meglio sull’Atalanta per 1-0 tanto nella semifinale di andata che in quella di ritorno.

Gara sofferta all’Allianz Arena, ma il tecnico bianconero, intervistato da Rai Sport, è pienamente soddisfatto: “L’obiettivo era quello di essere competitivi in ogni competizione a marzo. Nel primo tempo andavamo a vuoto, imbucavano bene la palla tra le linee e ci marcavano a uomo in ogni zona del campo, poi nella ripresa con Douglas Costa dietro la punta è cambiato tutto, ha spaccato la partita”.

Ma non c’è tempo per rilassarsi. Lazio e Tottenham diranno molto sulla stagione di una Juve alle prese con tanti infortuni: “Ora siamo in finale, pensiamo alla Lazio che può essere il viatico per Londra. Dybala l’ho visto bene e sarà un valore aggiunto. Higuain non si allena da qualche giorno, vediamo come starà la caviglia, oggi non aveva senso rischiarlo. Dobbiamo recuperare De Sciglio, Cuadrado e Bernardeschi, ma chi gioca sta facendo bene”.

Londra è vicina, ma Allegri prova già a esorcizzarla: “Da due settimane si parla solo di Londra. Non deve essere un’ossessione. Giocheremo in uno stadio meraviglioso per mettersi in mostra al mondo. Segniamo poco? Il Tottenham ha avuto il miglior attacco e difesa, ma non ha mai vinto la Premier. In Italia vince la miglior difesa, e infatti siamo avanti noi e il Napoli“.
 

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