Allegri insiste: “Il calcio è un’arte”

Il 21° gol in campionato di Cristiano Ronaldo, che lancia la volata finale per il titolo di capocannoniere, evita alla Juventus una sconfitta che sarebbe stata storica nel derby contro un Torino che non vince in casa dei bianconeri dall’aprile 1995.

Al di là del risultato rimediato solo a cinque dalla fine, però, Allegri plaude la squadra per la prestazione offerta: “La sconfitta sarebbe stata immeritata, il Torino non ha mai tirato in porta nel secondo tempo. Devo fare i complimenti ai ragazzi per il temperamento dimostrato” ha detto Allegri ai microfoni di ‘Sky Sport‘, gli stessi dai quali, sabato scorso, era scoppiato l’acceso diverbio con Daniele Adani.

Ora il clima è più tranquillo, anche se Allegri ribadisce il proprio punto di vista: “Mi spiace per quello che è successo sabato scorso, ma volevo solo far capire che non possiamo buttare via tutto quello che ci hanno insegnato i vecchi allenatori. Per fare l’allenatore bisogna avere la percezione dei momenti, capire le varie fasi della stagione, altrimenti potrebbero farlo tutti. Le partite non si vincono con i numeri. Il calcio non è una scienza esatta, è un’arte. Abbiamo vinto cinque scudetti e due finali di Champions, non credo abbiamo sempre giocato male, poi ci sono le mode…”.
 

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