Vittoria importante per Cantù contro Cremona

Articolo di Martino Davidi

Al PalaDesio finisce 91-83 per l'Acqua S. Bernardo sulla Vanoli.

L’Acqua S.Bernardo Cantù trova una vittoria fondamentale davanti al pubblico del PalaDesio. I biancoblù si prendono lo scontro diretto con la Vanoli Cremona grazie al 91-83 finale.

Cantù parte forte con Bortolani e Gilyard, ma Cremona resta incollata grazie a Veronesi. Gli ospiti mettono la testa avanti con Willis, ma Ballo pareggia immediatamente. La Vanoli colpisce a raffica da tre punti e guadagna tre possessi di vantaggio. Bowden e Basile riportano Cantù a contatto. Nel minuto finale l’Acqua S.Bernardo si riavvicina ancora e chiude sotto 23-24 i primi dieci minuti.

Cremona mantiene il vantaggio, ma i biancoblù rimangono in scia. Moraschini costringe coach Brotto a fermare il gioco, ma una tripla di Burns allontana Cantù. Dopo un lungo inseguimento canturino, Basile firma la parità con una schiacciata. Willis riporta avanti gli ospiti, l’Acqua S.Bernardo riesce però a effettuare il sorpasso con una tripla di Gilyard. I biancoblù vanno così all’intervallo sul 47-44.

Il secondo tempo si apre con un’arrembante Vanoli, capace di tornare davanti nel punteggio. Durham sale di colpi e Cremona vola a +6. Sneed scuote Cantù, che riprende le redini dell’incontro e torna al comando. Casarin segna la nuova parità, ma Ballo replica dalla parte opposta. Ajayi e Moraschini consolidano il vantaggio canturino sul 69-62.

Cremona non ci sta e torna a un solo possesso di distanza. Sneed segna una tripla pesante, la Vanoli rimane però in partita e, a quattro minuti dalla sirena, ha altrettanti punti da recuperare. De Nicolao segna una tripla e Ndiaye risponde con la stessa moneta. Sneed trova un gioco da tre punti, Cremona accusa il colpo e i biancoblù scappano, con Moraschini che infila la tripla del +10. La Vanoli non molla fino alla sirena, ma non c’è più tempo per recuperare. Finisce 91-83.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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