Gli organizzatori del weekend di Coppa del Mondo hanno deciso di non far scendere gli specialisti della velocità a causa del maltempo.
Le montagne della Val Gardena si sono svegliate sotto la morsa di pioggia e neve, condizioni che hanno reso impossibile lo svolgimento della seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di Coppa del Mondo. Gli organizzatori, di fronte a un tracciato impraticabile e all’impossibilità di garantire in tempo utile la sicurezza degli atleti, non hanno potuto far altro che annullare il test previsto, rimandando l’appuntamento con la velocità direttamente alle gare ufficiali.
Il lungo weekend gardense si riduce così a un’unica giornata di prova, quella effettuata martedì 16 dicembre. Anche in quell’occasione, però, le condizioni non erano state ideali: una nevicata aveva accompagnato gli atleti lungo la pista, riducendo la visibilità e complicando la lettura delle linee. Nonostante ciò, Marco Odermatt era riuscito a registrare il miglior tempo, precedendo Daniel Hemetsberger e l’azzurro Dominik Paris, capace di confermare la sua solidità proprio sulla Saslong.
Le previsioni meteo indicano un miglioramento nelle prossime ore, ma la soglia dell’attenzione è comunque alta. Il calendario, rimodulato dopo la cancellazione di una discesa non effettuata per maltempo a Beaver Creek, prevede giovedì 18 dicembre il recupero di quest’ultima, venerdì il supergigante e sabato la seconda discesa, quella originariamente prevista dal calendario.
La speranza degli appassionati e degli addetti ai lavori è che il tempo sia clemente e consenta ai protagonisti della velocità di rendersi protagonisti sulle nevi della Val Gardena.