Aleksander Aamodt Kilde, emozioni a cuore aperto dopo il periodo più buio

Articolo di Martino Davidi

Lo sciatore norvegese è pronto a dire nuovamente la sua in Coppa del Mondo a quasi due anni dal terribile incidente di Wengen.

A quasi settecento giorni dal drammatico incidente di Wengen, il 13 gennaio 2024, quando una rovinosa caduta in discesa a Wengen gli procurò gravi ferite alla gamba destra tando da costringerlo per un periodo alla sedia a rotelle, Aleksander Aamodt Kilde è ufficialmente tornato a gareggiare in Coppa del Mondo di sci alpino, a Copper Mountain, in Super-G.

Il vincitore della CdM del 2020 non ha voluto nascondere le sue emozioni e in un video pubblicato sul proprio profilo Instagram si è rivolto direttamente ai suoi sostenitori: “Finalmente il grande giorno è arrivato – ha detto il norvegese -. Ho aspettato e lavorato tanto, mi sono preparato al meglio per tornare in gara”.

Kilde ha poi affermato di non voler essere una comparsa: “Sono pronto e concentrato, voglio superare i miei limiti – ha detto -. Sono passati quasi due anni, mi sembra un’eternità. Ho sempre rifiutato l’idea di arrendermi, fortunatamente quel periodo così buio è passato. Ho combattuto per essere qui, non vedo l’ora di gareggiare”.

Classe 1992, Aleksander Aamodt Kilde ha vinto, oltre alla Coppa del Mondo generale del 2020, anche quella del supergigante nel 2016 e nel 2022 e quella della discesa libera nel 2022 e nel 2023. Sono ventuno le sue vittorie in carriera in CdM: la prima nella discesa di Garmisch-Partenkirchen nel gennaio 2016, l’ultima ad Aspen, sempre in discesa, a marzo 2023.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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