
L'avventura degli Azzurri alle discipline acquatiche ai campionati mondiali di Singapore si chiude con 19 medaglie complessive
L’Italia chiude al nono posto in classifica nel medagliere dei mondiali di nuoto a Singapore, vinto dalla Cina con ben 15 ori, davanti ad Australia (13) e Stati Uniti (10). Grazie al bronzo ottenuto da Benedetta Pilato nei 50 rana l’Italia termina la rassegna iridata con 19 medaglie complessive (2 ori, 11 argenti e 6 bronzi).
Le due medaglie d’oro sono arrivate con Chiara Pellacani e Matteo Santoro che hanno trionfato nel sincro misto trampolino tre metri e con Simone Cerasuolo che si è imposto nei 50 rana.
Per quanto riguarda gli argenti, invece, tre di Ginevra Taddeucci, nella 5 e 10 km e nella knock out sprint, due di Gregorio Paltrinieri, nella nella 5 e nella 10 chilometri, uno nella 4×1500 mista (Marcello Guidi, Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Gregorio Paltrinieri), uno nella 4×100 stile libero maschile (Carlos D’Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo), uno nella routine libera del duo (Enrica Piccoli e Lucrezia Ruggiero), uno di Nicolò Martinenghi nei 100 rana, uno di Simona Quadarella nei 1500 stile libero e uno di Thomas Ceccon nei 100 dorso.
Infine, il bronzo è stato vinto da Filippo Pelati nella routine libera del solo, Lucrezia Ruggiero e Filippo Pelati nella routine tecnica del duo misto, Chiara Pellacani nel trampolino 1 metro e nel trampolino 3 metri, Thomas Ceccon nei 50 farfalla e, come su detto, Benedetta Pilato nei 50 rana.