
Sara Curtis, a 19 anni non ancora compiuti (li farà il 19 agosto) è entrata nella storia del nuoto italiano con l'ottavo posto mondiale a Singapore.
Arrivando ottava nella finale dei 100 stile libero femminili dei Mondiali di Singapore, Sara Curtis ha fatto la storia del nuoto italiano. Perché? Perché mai un’italiana, in una rassegna iridata, era arrivata all’ultimo atto della distanza considerata la regina delle gare in vasca.
Sara Curtis è nata il 19 agosto 2006 a Savigliano, in provincia di Cuneo: tra pochi giorni compirà quindi 19 anni. Il papà Vincenzo è piemontese, la mamma Helen è nigeriana. È stata “buttata in acqua”, come dice lei stessa, a due anni, e a sei ha cominciato a fare agonismo. La sua prima società è stata, ed è tuttora, il Centro Sportivo Roero, ma ora fa anche parte del Centro Sportivo Esercito. il suo tecnico, da quando aveva 10 anni, è Thomas Maggiora.
Tra il 2022 e il 2024 agli Europei juniores ha vinto ben dieci medaglie d’oro, delle quali quattro a livello individuale: nei 50 stile libero nel 2023 e 2024 e nei 100 stile libero e nei 50 dorso nel 2024. Sempre a livello juniores, ai Mondiali ha vinto 3 argenti, di cui uno nei 50 stile libero nel 2022, e 2 bronzi.
A livello senior ha debuttato nel 2023 agli Europei in vasca corta di Opopeni vincendo due argenti nelle staffette, e l’anno successivo, oltre all’ottavo posto nella 4×100 stile libero e alla semifinale nei 50 stile libero ai Giochi di Parigi 2024, vince l’oro nella 4×50 stile libero ai Mondiali in vasca corta a Budapest.
Lo scorso 15 aprile ha stabilito il record italiano assoluto in vasca lunga dei 100 stile libero in 53”01 a Riccione e il giorno successivo quello dei 50 in 24”43. Sulla distanza più corta da junior è stata primatista europea nel 2024 in 24”56 ma anche, il 12 dicembre 2024, primatista mondiale dei 50 dorso in 26”03.
Tra le sue passioni ci sono, oltre al nuoto, con cui è stato amore a prima vista, il rap statunitense, e la lettura di gialli e poesie. Ama la solitudine e sentire il suono delle sue bracciate quando nuota. Ha un fidanzato nuotatore, Andrea Pusceddu, delfinista di un anno più grande di lei.
Come si è visto, una carriera ricchissima di buoni risultati, e ora, la notorietà grazie alla storica qualificazione per la finale dei 100 stile libero ai Mondiali di Singapore. L’ottavo posto conclusivo può essere l’inizio della scalata di Sara Curtis ai vertici del nuoto mondiale.