
Il giovane ciclista ciociaro sarà l'uomo di punta della Bahrain Victorious, come confermato dal direttore sportivo Gorazd Stangelj.
Non ha ancora compiuto 24 anni e, perciò, può ancora concorrere per la maglia bianca, ma Antonio Tiberi punta ancora più in alto e non fa mistero delle sue ambizioni per quanto concerne l’edizione numero 108 del Giro d’Italia, che scatterà venerdì 9 maggio con la prima di tre tappe in territorio albanese.
“Sono molto felice di partecipare di nuovo al Giro d’Italia e non vedo l’ora di iniziare – ha detto il giovane scalatore della Bahrain Victorious -. In questi giorni ho lavorato molto bene e fisicamente mi sento in forma. Damiano Caruso e io lavoriamo bene insieme, vediamo quali saranno le sensazioni in gara. Non vedo l’ora di partire e provare a fare del mio meglio”.
Il direttore sportivo della Bahrain Victorious, Gorazd Stangelj, ha confermato la sua fiducia in Tiberi: “Abbiamo un obiettivo chiaro: Antonio lotterà per la classifica generale, con l’ambizione di salire sul podio. Sarà il solo e unico leader della squadra, se tutto andrà come vogliamo o come abbiamo pianificato. C’è massima concentrazione su questo obiettivo”.
“La sfida più grande per Antonio è rappresentata dalle due prove a cronometro – ha aggiunto Stangelj -. Poi ci saranno gli ultimi giorni, in particolare le tappe 19 e 20, dove ci aspettiamo la battaglia più intensa: quando sarà da solo contro gli altri corridori con ambizioni di classifica, dovrà dimostrare le sue qualità”.