
Il vincitore del Giro 2022 è stato il primo a cadere . Tappa neutralizzata e poi ripresa a Nola, a 60 km dall'arrivo
Maxi caduta durante la sesta tappa del Giro d’Italia 2025. La frazione da Potenza e Napoli è stata inizialmente neutralizzata a causa di una caduta avvenuta a 70 km dalla fine nei pressi di Baiano, in provincia di Avellino, che ha coinvolto 30 corridori, traditi dall’asfalto viscido.
A terra è finito anche Jai Hindley, vincitore del Giro 2022, che è stato costretto al ritiro ed è stato portato in ospedale in ambulanza. A terra anche la maglia rosa Pedersen, Adam Yates, Carapaz, e altri ciclisti di primo piano, che hanno tutti ripreso la corsa. Tra i ritirati c’è Jai Vine.
La Giuria aveva inizialmente deciso di neutralizzare la tappa, perché non poteva garantire la sicurezza del gruppo: dopo un colloquio dei big con Marco Velo, uno dei direttori della corsa, la tappa è stata neutralizzata per soli 13 km, e tutto il gruppo si è fermato a Nola, al km 166.
La frazione è ripartita a 60 km dal traguardo: i due fuggitivi Van den Hoorn e Paleni sono partiti con 47 secondi di vantaggio sul gruppo, ovvero il tempo che avevano al momento della maxi caduta. Annullati invece tutti i tempi validi per la classifica generale, che resteranno invariati. Varrà solo la vittoria di tappa.