
Giornata difficile per il messicano, che ha visto drasticamente ridursi il distacco in classifica rispetto agli immediati inseguitori.
Da 80″ a 26″: è questa l’evoluzione del distacco fra Isaac del Toro e Simon Yates, rispettivamente primo e secondo nella classifica generale del Giro d’Italia 2025, dopo la tappa di martedì che ha portato i corridori da Piazzola sul Brenta a San Valentino, frazione di Brentonico. Il massicano ha mostrato qualche difficoltà, ma non vuole mollare la presa sul simbolo del primato, la maglia rosa.
“E’ stata una giornata dura per tutti, da vero ciclismo – ha detto il corridore dell’UAE Team Emirates in conferenza stampa -. Non avevo le migliori gambe della mia carriera ma questa non è una scusa. Ho fatto quello che potevo, chiudendo totalmente svuotato. Spero che domani andrà meglio. Voglio far vedere alla squadra quanto tengo a questa maglia rosa, che è il frutto del lavoro di tutti”.
“Non credo sia una questione di fiducia, ma di consapevolezza nei miei mezzi – ha aggiunto Del Toro -. Nel finale noi e la Visma abbiamo impresso un bel ritmo. Simon Yates e Carapaz hanno usato il tratto più ripido a loro favore. Quando Richard è partito ho cercato di non lasciare troppo terreno, ma a quel punto non ne avevo più. E’ stato più forte di me e quindi non ho rimpianti”.
Uno dei delusi di giornata è stato Juan Ayuso, compagno di squadra di Del Toro e, fino a ieri, terzo nella generale: oggi ha perso 12 minuti. “Ho parlato con Ayuso stamattina e mi ha detto che non si sentiva bene – ha spiegato il messicano -. Le cadute fanno danni, e per questo abbiamo cercato di gestire il suo momento no sulla penultima salita. E’ stata una giornata storta per lui”.
“Adesso in classifica siamo tutti vicini, non credo ci sia un favorito, ma penso che tutti i primi quattro della generale possano vincere” ha dichiarato infine Del Toro, stringendo il campo dei favoriti per la vittoria finale a se stesso, Yates, Carapaz e McGee, questi ultimi distanti rispettivamente 31″ e 1’31” dalla prima posizione.